Il giovane altoatesino ha superato in finale lo statunitense Taylor Fritz con i parziali di 6-3, 6-4, 7-5, realizzando un’impresa storica che consacra definitivamente il suo status tra i grandi del tennis mondiale.
Un 2024 straordinario: doppio Slam
Con questa vittoria a Flushing Meadows, Sinner aggiunge il secondo titolo del Grande Slam della sua carriera, dopo il trionfo agli Australian Open di gennaio. Mai prima d’ora un tennista italiano aveva vinto due titoli Major nella stessa stagione, un’impresa che lo proietta tra i più grandi del panorama sportivo internazionale. Il successo agli US Open rappresenta il 16° titolo in carriera per l’azzurro, consolidando la sua posizione tra i migliori del mondo.
La finale: controllo e determinazione
Nel match contro Fritz, Sinner ha dimostrato una superiorità tecnica e mentale che lo ha portato a gestire la partita con sicurezza. Dopo aver vinto i primi due set con punteggi netti, 6-3 e 6-4, Sinner ha mantenuto il controllo anche nel terzo set, riuscendo a chiudere sul 7-5 nonostante una reazione d’orgoglio dell’americano. L’italiano ha sfoderato alcuni colpi impressionanti, confermando il suo straordinario talento, ma soprattutto ha messo in mostra una solidità mentale che gli ha permesso di restare concentrato nei momenti cruciali del match.
A fine partita, Sinner ha elogiato il suo avversario: “Fritz è stato un grande rivale, ha fatto un super lavoro ed è bello vederlo in una finale così importante. Sono convinto che ci tornerà presto”.
Il cammino verso la gloria
Questa vittoria arriva al termine di un percorso che ha visto Sinner affrontare alcune delle sfide più impegnative della sua carriera, non solo sul campo, ma anche fuori. Dopo il trionfo agli Australian Open, il 2024 non è stato sempre facile per l’altoatesino, come lui stesso ha ammesso: “È stato un periodo non semplice. Il mio team mi ha aiutato e supportato in momenti complicati”. Il suo impegno quotidiano e la resilienza mentale sono stati fondamentali per affrontare ogni ostacolo e per arrivare al top della forma in vista degli US Open.
Un pensiero speciale
Durante il discorso di premiazione, Sinner ha voluto dedicare un pensiero speciale a una persona cara: “C’è una vita anche oltre al tennis. Mia zia non sta bene e voglio dedicarle un pensiero. È una persona importante, le auguro tanta salute”. Queste parole dimostrano la profondità umana di un campione che, nonostante il successo, mantiene i piedi per terra e dà valore alle relazioni personali, una qualità che lo rende ancora più ammirato.
Il futuro di una stella
A soli 23 anni, Jannik Sinner ha dimostrato di avere ancora ampi margini di miglioramento: “Penso di poter ancora migliorare e non vedo l’ora di lavorare per crescere ancora”. Il suo viaggio verso la grandezza sembra appena iniziato, e il 2024 sarà ricordato come l’anno in cui l’Italia del tennis ha toccato vette mai raggiunte prima.