In tempi incerti come quelli attuali lo scambio di idee, cooperazione e innovazione in un settore in rapida ascesa come quello dell’industria della canapa e della cannabis è diventato una vera e propria necessità.
Da questo assunto nasce la Conferenza dell’EIHA- European Industrial Hemp Association, (l’Associazione europea della canapa industriale con sede a Bruxelles) giunta all’edizione numero 17 e organizzata in collaborazione con il nova-Institute (Germania), un istituto di ricerca privato e indipendente, fondato nel 1994 per offrire ricerca e consulenza nella transizione dall’industria chimica e dei materiali al carbonio rinnovabile.
La diciassettesima Conferenza dell’EIHA, dal 16 al 17 giugno 2020 (www.eiha-conference.org) rigorosamente online, ha riunito esperti da tutto il mondo per discutere degli ultimi sviluppi nell’uso della canapa per la realizzazione di fibre, canapulo (il “legno di canapa”), semi, olio e CBD (cannabidiolo).
226 partecipanti provenienti da 35 paesi, quasi 40 relatori di aziende e istituti leader nel settore, due tavole rotonde sulla cooperazione tra Europa e Nord America e il futuro del CBD, più di 250 domande discusse: questi sono solo alcuni dei numeri di un evento interattivo che ha portato all’attenzione internazionale i più recenti risultati della ricerca nel settore.
Per la terza volta consecutiva i partecipanti alla conferenza hanno assegnato anche il premio per l’innovazione “Prodotto di canapa dell’anno”, sponsorizzato dalla società canadese Hemp for Health (www.hempforhealth.eu).
Primo posto – Henry’s Hempharvester (Germania): attrezzatura per la raccolta della canapa
L’attrezzatura per la raccolta della canapa di Henry Hempharvester è un accessorio a doppio modulo a caricamento frontale per la raccolta di fiori e steli di canapa industriale. Ci sono voluti quattro anni di ricerca, sviluppo e produzione per ottenere una mietitrice con tecnologia duratura e comprovata in grado di restituire fiori di canapa industriale di alta qualità. La mietitrice può essere guidata da un piccolo trattore, ha un telaio in alluminio, rulli per la riduzione del peso, azionamenti idraulici per i principali aggregati, scissor-bar elettrico e le catene e altre parti a contatto con i fiori sono in acciaio inossidabile per garantire prodotti di alta qualità alimentare e farmaceutica. Il peso di una configurazione a doppio modulo è stimato intorno ai 350 kg, quindi qualsiasi trattore con prestazioni idrauliche sufficienti può trasportarlo facilmente. La mietitrice è stata progettata appositamente per le piccole aziende agricole.
Ulteriori informazioni: www.henryshempharvester.de
Secondo posto – ENAT (Marocco), ADRAR NOUH (Marocco), ENSA (Marocco), Fraunhofer CSP (Germania): SUNIMPLANT – Modular, Off-grid Hemp House
SUNIMPLANT è un modulo abitativo off-grid di canapa, ispirato alle esigenze di regioni remote come il Rif marocchino. Una copertura sferica per costruzioni di biocompositi in fibra di canapa integra la tecnologia fotovoltaica frameless di celle di silicio cristallino, la più efficiente sul mercato, la cui produzione è ottimizzata attraverso un substrato portante isolante. I pannelli realizzati con iniezione sotto vuoto sono stati risolti con resine a base vegetale nella più alta percentuale, con un’elevata resistenza ai raggi UV rispetto alle resine sintetiche e hanno realizzato una larghezza di passaggio di 2,35 m attraverso una densa disposizione di fibre di canapa. Il design del materiale e del risparmio energetico, ispirato all’architettura arcaica africana, è stato ulteriormente creato con un calcestruzzo di canapa a basso tenore di carbonio (composto da canapulo e calce) ad alta efficienza termica, formulato con rifiuti agricoli lavorati localmente dalle regioni.
Ulteriori informazioni: www.sunimplant.com
Terzo posto – Sächsisches Textilforschungsinstitut (Germania): maglieria Lyohemp ™
La maglieria Lyohemp ™ è realizzata con un’innovativa fibra di cellulosa a base di polpa chimica e ottenuta da canapa biologica. La polpa e le fibre sono state sviluppate a seguito di un’azione congiunta di ricerca e sviluppo di partner tedeschi e cechi. La polpa è stata sviluppata con un elevato contenuto di alfa-cellulosa e una bassissima concentrazione di impurità inorganica e infine convertita in fibre di tipo Lyocell mediante una filatura a secco su umido usando NMMO come solvente. Questi tessuti hanno una superficie più liscia rispetto ad altri tessuti di canapa e la composizione fibrosa dà un’eccellente colorazione, specialmente nelle tonalità scure, e un’eccellente reazione all’umidità. Il lancio sul mercato di questa innovazione mondiale è previsto per gennaio 2021.
Ulteriori informazioni: www.stfi.de