150 miliardi di dollari. Una cifra spropositata, inimmaginabile e, fino a qualche decennio fa, inimmaginata. E’ questo però il patrimonio di Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, che Forbes ha quantificato nella sua annuale e famosa classifica. Il “capo” del negozio elettronico più grande al mondo sale sul gradino più alto non solamente del podio annuale dei “Paperoni”, ma, fa sapere Forbes, straccia ogni record stabilito negli ultimi 40 anni (da quando cioè la rivista pubblica la graduatoria degli uomini più ricchi del mondo).
Forbes infatti ha calcolato in quanto le ricchezze degli anni passati potrebbero essere convertite oggi: ecco dunque che i 100 miliardi di dollari di Gates registrati nel 1999 varrebbero 149, qualche “spicciolo” in meno cioè dell’attuale patrimonio di Bezos. Un dato che testimonia ancor di più il successo che sta avendo Amazon, piattaforma consolidata di shopping online che sembra non conoscere crisi. Sul secondo gradino del podio si piazza “Mister Microsoft” Bill Gates con un patrimonio di appena, si fa per dire, 95 miliardi. Terzo in classifica il finanziere Warren Buffett, con 83 miliardi.
Va detto che se Bill Gates non avesse investito miliardi di dollari in beneficenza nel corso degli ultimi anni, il fondatore della Microsoft sarebbe ancora in testa della classifica stilata da Forbes. Ma, siamo sicuri, Gates non sarà affatto dispiaciuto di aver lasciato lo scettro di “Paperone” al padre di Amazon. Anzi, il fatto di aver finanziato numerose fondazioni benefiche non fa altro che rendere onore ad uno dei pionieri dell’informatica.