Giunto alla sua 54ma edizione Smau Milano, dal 24 al 26 ottobre, punterà a far incontrare l’ecosistema italiano dell’innovazione con investitori e imprese nazionali e internazionali al fine di facilitare lo scambio e la cooperazione.
Secondo i dati elaborati dal PriceWaterhouseCoopers e il Centre for European Economic Research (ZEW) l’Italia e il suo ecosistema digitale occupano il secondo posto nella classifica europea come attrattività fiscale, il che, tradotto in altri termini, indica come il nostro Paese sia sempre più nei radar di investitori internazionali pronti a puntare sui talenti e sulle nuove idee da sviluppare.
La conferma di questi dati viene direttamente da Pierantonio Macola, Presidente di Smau, che rivela come anche nella recente edizione di Smau Berlino (giugno 2017) le “imprese e investitori tedeschi tra cui Amazon Germania, SoundCloud, Zalando, Atlantic Food Labs, Cube, etventure, Startup Hub, Deutsche Börse Venture Network, Redstone Digital, The Creative Plot e poi ancora, Charlottensburg Innovation Center – CHIC, Factory Berlin, Deutsche Bank, Cisco Open Berlin Innovation Center e Bayer hanno potuto incontrare i nuovi volti dell’innovazione apprezzandone la qualità e il talento” continua affermando che “ la sfida è quella di fare dell’Open Innovation un modello di collaborazione non solo interregionale, ma anche internazionale offrendo alle nostre startup e imprese del digital la possibilità di relazionarsi e integrarsi con le realtà estere presenti”.
L’internazionalizzazione diventa quindi uno dei temi centrali che concorre all’espansione aziendale poiché l’interazione con i mercati esteri è ormai una scelta obbligata per le nostre imprese, piccole medie o grandi che siano. Non esiste realtà che non si trovi a dover fronteggiare il mondo esterno.
Per questo, grazie all’esperienza maturata ascoltando le esigenze di oltre 50.000 imprenditori e manager incontrati durante il roadshow, Smau ha ampliato la sua offerta introducendo nei tre giorni un programma di workshop, della durata di 50 minuti l’uno, rivolti a chi vuole muoversi verso una strategia di internazionalizzazione e capire quali sono i partner più idonei.
A Smau Milano l’Arena Internazionalizzazione dedica attenzione anche ai nuovi progetti, a questa viene affiancata un’area espressamente dedicata a visitatori internazionali, investitori e imprenditori esteri dove le startup e aziende interessate possono presentarsi ed esporre i loro prodotti e servizi.
Il calendario formativo Smau, che prevede oltre 300 appuntamenti gratuiti curati da docenti, analisti ed esperti si concentrerà sulle tematiche di attualità: programmatic advertising, chatbot, blockchain, IoT, lean production e industry 4.0, internazionalizzazione, innovazione nell’agrifood, startup e open innovation, cloud e big data, cyber security, FinTech, oltre a tutte le tematiche legate al marketing digitale e ai social media per le imprese. Un processo che va sotto il nome di Digital Transformation che permette alle imprese di ampliare e consolidare il proprio business grazie all’adozione del Digitale.
Tra i progetti dell’evento spicca quindi Smau ICT, definito dagli stessi organizzatori come un “vero e proprio evento nell’evento” visto il suo programma che comprende un’area espositiva dedicata all’offerta di soluzioni e servizi rivolti al mondo dei professionisti ICT e dalle ultime realtà hi-tech presenti sul mercato italiano.
Quest’anno Smau propone anche alcune delle esperienze più avanzate di cambiamento che mostrano – in modo concreto – quali siano oggi le potenzialità che vengono dall’economia green e dall’economia circolare. Questa decisione giunge dopo la pubblicazione del settimo rapporto GreenItaly, elaborato da Unioncamere e Fondazione Symbola, che rivela come la green economy stia diventando sempre più conveniente: le 385mila aziende dell’industria e dei servizi che fra il 2010 e il 2016 hanno investito in tecnologie green (26% del totale) hanno performance di fatturato migliori della media, sono più attive dal punto di vista dell’esportazione e maggiormente propense all’innovazione.
Fra le realtà presenti a Smau Milano, la startup bolognese Green Idea Technologies, prima azienda europea di consulenza ambientale informatica certificata, nata dalla scommessa di proporre prodotti informatici “rigenerati” e ricondizionati (con certificato internazionale): al momento della fornitura dei prodotti presenta anche un calcolo del risparmio in termini di CO2. A Smau protagonista anche GSD, realtà tedesca leader nella commercializzazione di prodotti informatici rigenerati e proposti sul mercato dopo essere stati sottoposti a un rigida verifica.