Mostre in Italia, da Nord a Sud uno sguardo al 2025

Abbiamo tracciato un piccolo percorso, un viaggio in tre tappe da nord a sud che ci possa far visitare le migliori esposizioni dei primi mesi del nuovo anno.
Mostre in Italia, da Nord a Sud uno sguardo al 2025

Siamo partiti da Brescia per proseguire a Roma e concludere questo giro artistico a Siracusa. Tra le grandi mostre che abbiamo avuto modo di vedere in questo ultimo scorcio di 2024, tanti sono stati i nomi prestigiosi che ci hanno catturato per le loro opere: Picasso, Mirò, Monet, Van Gogh, Toulouse-Lautrec solo per citare alcuni esempi di coloro che sono stati fra gli artisti più rappresentativi per i musei italiani. **Ma come sarà il 2025? **Che tipo di calendario artistico ci dovremo aspettare? Sicuramente il prossimo anno, così importante per via del Giubileo e della grande folla di pellegrini che si riverserà in Italia da tutto il mondo, non mancherà di mettere in evidenza un’offerta artistica in grado di sostenere i gusti di un pubblico così vasto. Noi abbiamo voluto cimentarci in una piccola anteprima e, da nord a sud, tracciare un percorso che potrebbe essere utile a coloro che amano disegnare i propri viaggi sulla base degli appuntamenti con l’arte e le mostre in genere.

MUSEO DI S.GIULIA (BS)

www.bresciamusei.com

Fino al 2 marzo 2025, nell’ambito dell’appuntamento “Testimoni, VII edizione del Brescia Photo Festival, il Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei presentano una personale di Massimo Sestini. La mostra, curata da Angelo Bucarelli, racconta la trasformazione del nostro paese attraverso lo sguardo dell’artista, figura unica della fotografia internazionale contemporanea e premio World Press 2015. Il titolo della rassegna, Zenit della fotografia, si riferisce alla capacità di Massimo Sestini, prima dell’avvento dei droni, di riconoscere il potere intrinseco della fotografia aerea e acrobatica di cui è diventato uno dei maestri indiscussi, esplorando angoli e punti di vista insoliti. Nello specifico verranno esposte 35 immagini di grande formato in una meditata selezione del lavoro dell’artista, con particolare attenzione ai temi a lui cari, come l’immigrazione e i principali episodi della storia italiana contemporanea: la strage di Capaci, il naufragio della Costa Concordia, il terremoto dell’Aquila, la tragedia della Moby Prince, il funerale di Giovanni Paolo II, il funerale di Benedetto XVI e molto altro. Le straordinarie immagini aeree, che hanno reso riconoscibile il fotografo nel mondo, verranno esposte in un’installazione specifica presso il Museo di Santa Giulia: un contesto architettonico e artistico di massimo valore che esalta gli scatti di Massimo Sestini. La mostra propone inoltre una fotografia inedita dedicata a Brescia, realizzata da Sestini appositamente per questo appuntamento e che rende omaggio a due simboli della città: Brixia Parco archeologico di Brescia romana e la 1000 Miglia.

PALAZZO BONAPARTE (RM)

www.palazzobonaparte.it

Dal 18 febbraio al 2 giugno 2025, Palazzo Bonaparte a Roma ospiterà “Munch. Il grido interiore”, una mostra dedicata al celebre artista norvegese Edvard Munch, in occasione dell’ottantesimo anniversario della sua scomparsa. L’esposizione presenterà circa 100 opere, tra dipinti, disegni e stampe, tutte provenienti dal Museo MUNCH di Oslo, per offrire l’opportunità di ammirare da vicino la produzione di uno dei grandi maestri dell’arte del XX secolo e di comprendere meglio la sua visione unica e profonda della condizione umana. Il percorso espositivo, curato dalla storica dell’arte esperta di Munch Patricia Gray Berman, si focalizzerà sul periodo che va dal 1880 fino alla morte di Munch nel 1944, per comprendere con un’ampia panoramica, la sua carriera artistica ed il suo complesso mondo interiore. Le opere in mostra includeranno capolavori come una delle versioni litografiche de L’urlo (1895), La morte di Marat (1907), Notte stellata (1922-1924), Le ragazze sul ponte (1927), Malinconia (1900-1901) e Danza sulla spiaggia (1904).

PARCO ARCHEOLOGICO DELLA NEAPOLIS (SR)

www.comunedisiracusa.it

“Lo sguardo di Igor Mitoraj: Humanitas e Physis” è la più grande esposizione all’aperto mai realizzata delle opere scultoree dell’artista polacco Igor Mitoraj. Sarà in mostra in Sicilia, al Parco archeologico della Neapolis a Siracusa dal 26 marzo 2024 al 31 ottobre 2025. La mostra presenterà trenta opere monumentali cui si aggiungeranno altre due sculture dell’artista, collocate ad Ortigia (Siracusa) e nel Parco dell’Etna (Catania).

Igor Mitoraj reinterpreta l’estetica classica con opere dal sapore ellenistico e dai nomi evocativi come Icaro e Tindaro, rivisitate per rappresentare la fragilità dell’uomo contemporaneo, una sorta di viaggio tra conoscenza e partecipazione emotiva. Oltre alle opere disseminate all’interno del Parco archeologico della Neapolis, sarà presente anche un’opera di fronte al mare, accanto al Castello Maniace di Ortigia. La scultura Teseo screpolato è stata invece collocata nel versante sud-est dell’Etna, a 2000 metri di quota, in una posizione molto scenografica, con il vulcano alle spalle e di fronte il mare Jonio.

D. Cantonetti