Dal 13 al 15 settembre 2024, la città di Todi ospiterà la IV edizione di Umbria Cinema, un festival dedicato al cinema italiano che animerà le sue piazze con film e ospiti d’eccezione. L’evento, promosso dalla Regione Umbria e dal Comune di Todi, è diretto dal regista Paolo Genovese, presidente della Umbria Film Commission. Il programma del festival è stato presentato oggi a Roma, presso l’Associazione Stampa Estera, da Genovese, insieme all’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Umbria, Paola Agabiti, e al Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano. All’evento erano presenti anche l’Onorevole Federico Mollicone, presidente della Commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati, e Federico Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS Italiana. La conferenza ha visto la partecipazione di Gabriella Germani e Andrea Perroni, conduttori delle serate del festival.
Il programma di quest’anno è ricco di novità: dodici film italiani in concorso, uno fuori concorso e l’anteprima della serie Rai Fiction “I casi di Teresa Battaglia - Ninfa Dormiente”. Tra i numerosi ospiti di spicco, sono attesi Carlo Verdone, Margherita Buy, Emanuela Fanelli, Claudia Gerini, Valeria Golino e molti altri.
Così Paolo Genovese nella conferenza di presentazione “… questa edizione sarà caratterizzata da una ricca varietà di generi cinematografici. Il cuore del festival rimane l’incontro con il pubblico, il premio diventa un’occasione per i protagonisti del nostro cinema di confrontarsi e di rivelare quanto lavoro e passione c’è dietro ad ogni racconto cinematografico.” L’Assessore Paola Agabiti ha sottolineato come il cinema rappresenti non solo un’espressione artistica e culturale, ma anche un potente strumento di promozione turistica per l’Umbria, contribuendo alla valorizzazione del suo patrimonio. In questo contesto si inserisce il progetto “Umbria, i Sapori del Cinema”, volto a promuovere le eccellenze agroalimentari locali attraverso una serie di eventi e proiezioni a partire dal 20 settembre, in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura.