L'Aquila scelta come Capitale italiana della Cultura 2026

Una decisione significativa che promette di ravvivare sia il panorama culturale che lo spirito di resilienza della città. Questo prestigioso riconoscimento segna una tappa significativa nel percorso di ripresa e rinnovamento della città dopo il devastante terremoto che ha colpito il centro Italia nel 2009.
L'Aquila scelta come Capitale italiana della Cultura 2026

Nel corso di una cerimonia tenutasi a Roma presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, il Ministro Gennaro Sangiuliano ha annunciato che L’Aquila sarà la Capitale Italiana della Cultura per il 2026. La decisione è stata presa dalla giuria presieduta da Davide Maria Desario e composta da illustri membri come Virginia Lozito, Luisa Piacentini, Andrea Prencipe, Andrea Rebaglio, Daniela Tisi, Isabella Valente, e dei rappresentanti delle dieci città finaliste: oltre all’Aquila, Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso, e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena).

“L’Aquila è una città ricca di storia e di identità e merita certamente di essere capitale della cultura”, ha dichiarato il Ministro Sangiuliano ai giornalisti, sottolineando l’autonomia e l’indipendenza della commissione rispetto alla sua persona.

“Orgoglioso, commosso per un riconoscimento, e non un “risarcimento”, in cui abbiamo tutti fortemente creduto, fin dal primo tentativo - ha scritto il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, sul suo profilo Facebook - È un successo che condivido con ogni cittadino aquilano, con ogni cittadino delle aree interne appenniniche e con quanti hanno sostenuto la nostra sfida da subito: il presidente della Regione, Marco Marsilio, la giunta e il consiglio comunale, tutte le straordinarie associazioni culturali del territorio, le istituzioni, il sindaco del Comune di Rieti, Daniele Sinibaldi, gli uffici speciali della ricostruzione”.

L’Aquila vanta un ricco patrimonio che risale a secoli fa, con la sua architettura storica, una vivace scena artistica e tradizioni radicate profondamente. Nonostante abbia affrontato immense sfide in seguito al terremoto, la città ha dimostrato una straordinaria forza e determinazione nel ricostruirsi, sia fisicamente che culturalmente.

Il titolo di Capitale Italiana della Cultura viene assegnato annualmente a una città che presenta iniziative culturali eccezionali, sforzi di conservazione del patrimonio e progetti artistici innovativi. La selezione di L’Aquila per l’edizione 2026 di questo stimato riconoscimento riflette non solo la sua importanza culturale, ma anche il suo impegno continuo nel favorire la creatività, l’inclusività e il coinvolgimento della comunità.

Foto copertina dal profilo Facebook di Pierluigi Biondi - Sindaco de L’Aquila