L’apertura del nuovo anno segna un importante appuntamento con la tecnologia: torna a Las Vegas – dal 9 al 12 gennaio – il Consumer Electronic Show, il luogo di ritrovo per tutti coloro che operano nel business delle tecnologie e il place to be per tutti i maniaci dell’innovazione. In oltre 50 anni il CES è servito come ‘terreno di prova’ per i maggiori produttori di tecnologia, divenendo l’appuntamento globale di presentazione dei nuovi prodotti e risultando come la prima occasione per ‘toccare con mano’ le avveniristiche creazioni della tecnologia, estesa in ogni aspetto immaginabile.
I dati raccontano chiaramente il successo. Questo evento coinvolge ogni anno oltre 3.900 aziende espositrici e durante i 4 giorni si superano le 300 sessioni di conferenze con più di 170.000 partecipanti provenienti da 150 paesi.
Le novità della Fiera coinvolgono settori specifici che variano dall’advertising alla robotica, passando per la casa, tutti coinvolti in un rapido processo di crescita che sicuramente nei prossimi anni rivoluzionerà (ancora) la nostra vita quotidiana. Come rivela Steve Koenig, Senior Director Market Researcher della Consumer Technology Association (Cta), associazione che organizza l’evento: “Di solito differenziamo B2B e B2C, business to business e business to consumer, imprese e consumatori. Dal lato imprese scopriremo molto sul 5G, su cosa sta succedendo nel mondo con questa tecnologia. L’intelligenza artificiale sarà un altro trend, e qui parleremo di applicazioni del machine learning e su come si evolva sempre più velocemente per automatizzare funzioni diverse nei vari servizi, con un ruolo sempre più importante. Parlando di questo, l’assistenza digitale ha grande visibilità, penso diventerà onnipresente nelle nostre vite, nei nostri smartphone con servizi come Alexa e Siri, nelle nostre case e nelle nostre auto”. Nel quadro della robotica, ad esempio, si fa spazio il marchio nipponico Honda che presenta il nuovo Concept 3E (Empower, Experience, Empathy – autonomia, esperienza, empatia). Tra le creazioni nate da questo concept emergono due robot: 3E-D18 (Workhorse) un veicolo autonomo off-road dotato di intelligenza artificiale e progettato per offrire supporto in una serie di attività lavorative, e 3E-A18 (Cooperative Robot), un “compagno robot” in grado di mostrare compassione attraverso una serie di espressioni del viso. Un lavoro simile è il prodotto della Blue Frog Robotics, che con Buddy si classifica tra i vincitori del ‘CES 2018 Best of Innovation Awards’. Buddy è un simpatico robot che ha l’obiettivo di tenere compagnia a tutta la famiglia riuscendo a riconoscere e interagire con ogni persona che vive nella stessa casa.
Alcune delle anteprime trapelate nelle ultime settimane rivelano anche la partecipazione di grandi brand del settore delle smart TV. Troviamo tra questi Sharp, Samsung e Sony che decidono di rompere gli indugi sfornando TV dotati di risoluzione 8k, anche se al momento il costo di queste smart TV sarebbe ingiustificato, visto che non esistono trasmissioni o fonti video capaci di supportarlo al meglio, il salto in avanti interessa per la rapida evoluzione in questo settore.
Samsung osa ancora di più con gli interessanti schermi a tecnologia Qled, simili agli Oled ma con caratteristiche fisiche migliori. Questa innovazione consentirebbe non solo di arrivare a produrre smart TV di grandi dimensioni, superiori ai 100 pollici, ma di avere anche dispositivi capaci di non consumarsi, come nel caso degli Oled.
Passando all’area automotive, chi si aggiudica il premio ‘CES 2018 Best of Innovation Awards’ è la Nissan che sulla Leaf, modello totalmente elettrico già in commercio, aggiunge 3 tecnologie con cui stregare i clienti: la prima è il sistema avanzato di guida assistita ProPILOT che assicura un’esperienza di guida più facile, sicura e meno impegnativa; poi c’è il ProPILOT Park, ovvero un dispositivo di parcheggio automatico che controlla sterzo, acceleratore e freno e porta a termine la manovra in maniera completamente autonoma. Ultimo, ma non per importanza, l’e-Pedal che permette al guidatore di partire, accelerare, decelerare e fermarsi regolando la pressione esercitata sul pedale dell’acceleratore. Infine, per gli amanti delle foto l’ultima novità si chiama Light L16, una fotocamera compatta capace di catturare, quando viene attivata, la luce da 10 o più aperture e attraverso un sistema di rimbalzo (avvicinandosi di molto alla tecnologia Reflex) di ‘concepire’ foto da 52MP create da 10 o più prospettive leggermente diverse. L16 è, inoltre, capace di scegliere una combinazione dei moduli da 28 mm, 70 mm e 150 mm da utilizzare in ogni scatto, a seconda del livello di zoom. Inutile dire che anche questo prodotto è tra i premiati, apprezzato anche da National Geographic che ha inserito la L16 nella Top 10 Compact Cameras for Travelers.