“Ci sono forze sindacali che, comprendendo lo sforzo del Governo di dare risposte a questioni sociali di larga portata, apprezzano i contenuti (Ape social, attenzione alle donne e ai giovani) della proposta presentata dal presidente Gentiloni. Altre invece che tengono inchiodato lo sguardo al bicchiere mezzo vuoto”.
Così Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro, commenta i risultati dell’incontro a Palazzo Chigi tra il Governo e CGIL, CISL e UIL.
“Con le risorse date -sottolinea Bobba- il Governo ha fatto il massimo sforzo per facilitare l’avvio alla pensione di un numero significativo di persone coinvolte in lavori gravosi e ha posto le basi per una revisione del sistema di calcolo dell’aspettativa di vita che, come è noto, incide sull’età con cui si potrà andare in pensione. Ma soprattutto, con quanto disposto nella Legge di bilancio per facilitare l’assunzione di giovani con contratto a tempo indeterminato, il Governo vuole aggredire con decisione il nodo della disoccupazione giovanile, primo problema del Paese”.
“Credo -conclude Bobba- che l’atteggiamento responsabile di CISL e UIL rappresenti un sostegno forte e concreto al cambiamento che si sta introducendo. Ora tocca al Parlamento valutare ed eventualmente migliorare le proposte che il Governo si appresta a presentare”.