Seefeld, i rintocchi della campana in attesa delle Olimpiadi invernali
Quando pensiamo alle “campane della pace” ci vengono in mente molti luoghi, infatti ne esistono diverse in differenti nazioni, tutte solitamente collocate in luoghi suggestivi e strategici affinché il suono possa essere udito lontano ed echeggiare in valli o su montagne. Anche a Seefeld, in Tirolo, ce n’è una, posata sul fianco della montagna in località Mösern, che domina la valle dell’Inn in direzione di Innsbruck. La campana, che con i suoi 2,51 metri di altezza e 2,54 di diametro è la più grande del Tirolo, ricorda i valori della pace e della fratellanza ed è anche un monumento per i 25 anni di cooperazione dei paesi aderenti alla Comunità di lavoro delle regioni alpine ed è raggiungibile con il sentiero «Friedensglocken-Wanderweg» sulla collina più occidentale di Mösern di fronte all’Hotel Inntalerhof. Si tratta di una splendida struttura da cui si gode un panorama mozzafiato sulla valle: i profondi silenzi alpini sono rotti dai poderosi (ma non fastidiosi) rintocchi della campana, ogni giorno alle 17.
Seefeld è stata scelta per ospitare le olimpiadi invernali del 2019: questa località infatti è posta in un luogo incantevole e può contare su infrastrutture ed attrezzature adeguate sia per gli appassionati dello sport e per gli amanti della natura, ma anche per chi cerca il buon vivere ed il conforto in una località tipica tirolese. In aggiunta, il comprensorio di Seefeld è una vera e propria micro regione alpina costituita, oltre che dal paese di Seefeld, anche dalle località vicine di Leutasch, Mösern/Buchen, Reith e Scharnitz. Le località, sebbene vicine tra loro, sono decisamente diverse sia per l’ambiente alpino che per l’offerta alberghiera. Così chi cerca la mondanità può certamente scegliere il centro abitato principale, dove la piazza del mercato, i negozi ed i ristoranti sono sempre ben frequentati e le distrazioni sono numerose. Chi invece preferisce la tranquillità ed il relax può certamente orientarsi nei centri limitrofi dove le costruzioni sono più rade e la quiete maggiore. In ogni caso l’offerta sportiva ed escursionistica è davvero elevata, in inverno si possono praticare sci di fondo ed alpino, slittino, camminata invernale, pattinaggio e curling, oltre, ovviamente a poter noleggiare gli attrezzi sportivi ed appoggiarsi alle scuole sci locali ed al centro di Competenza nordica. Tutte risorse essenziali in vista delle Olimpiadi bianche. In estate escursionismo, arrampicata, golf, ciclismo, mountain biking, calcio e skiroll sono le attività preferite. Ma le attività sportive (e non) sono molteplici: nuoto, tennis, nordic walking, corsa, equitazione, parapendio e centri benessere & relax, anche per famiglie, sono disponibili tutto l’anno. Degna di nota è anche la possibilità non comune di praticare ed avere assistenza per attività senza barriere come escursioni dedicate ai disabili e sci di fondo su slitta.
Tra tutte le strutture del posto, però, l’Hotel Inntalerhof merita una certamente menzione speciale: la famiglia Heidkamp si prende cura dei propri ospiti fin dal loro ingresso in hotel con aperitivi e briefing di benvenuto che mettono a proprio agio i clienti. Ma chi ben comincia deve continuare meglio: sauna, wellness, piscina, giardino, ristorante e tutta la struttura dell’hotel sono studiate per dispensare relax e comfort, consentendo di abbandonare tutti i pensieri e le preoccupazioni della vita quotidiana. Dall’Inntalerhof si può partire direttamente per le escursioni e raggiungere facilmente le altre località, ma vivere all’interno dello splendido hotel è già di per sé una vacanza: basti pensare al campo pratica per il golf si trova all’interno dell’ampio giardino. Lungo i corridoi dell’hotel, inoltre, troverete sempre presenti dei cestini con splendide mele sovrastate dalla scritta “an apple a day keeps the doctor away”. E attenti alla linea: il ristorante, con la sua ampia offerta, non perdona i golosi.
Pierluigi Pennati