<><–>Sarà Sir Elton John, con un’esibizione live sotto il cielo di Manhattan, ad aprire l’edizione 2011 del Tribeca Film Festival, la kermesse cinematografica indipendente che avrà luogo dal 20 aprile al 1 maggio. Sarà l’occasione per presentare “The Union”, il documentario diretto da Cameron Crowe, incentrato sull’incisione dell’omonimo album che l’artista inglese ha realizzato insieme a Leon Russell.
“Avere Elton è un regalo straordinario per il nostro festival“, ha affermato Jane Rosenthal, cofondatrice del festival insieme a Robert De Niro. Anche quest’anno il festival si presenta con un programma eterogeneo e ricco di lavori interessanti. Molte le pellicole straniere: da quelle francesi, irlandesi, inglesi e tedesche, a quelle cinesi, norvegesi, israeliane e giapponesi. Ma nella decima edizione della kermesse si parlerà anche un po’ italiano.
A calcare le scene newyorkesi, dopo il successo ottenuto al Festival di Roma lo sorso novembre, il film di Claudio Cupellini “Una vita tranquilla”. “Italian superstar Toni Servillo – scrivono gli organizzatori – è il protagonista di un thriller in cui il dramma cresce poco a poco, una brillante aggiunta alla nuova scuola italiana capace di raccontare storie di criminalità con tocco sofisticato e sottile suspense”. Nella stessa sezione, a fare compagnia al nostro Servillo, grandi attori internazionali del calibro di Orlando Bloom (The Good Doctor) e Kathleen Turner (The Perfect Family). Inoltre, in prima assoluta verrà presentata la coproduzione italo canadese “Beyond the Black Rainbow”, il fantahorror scritto e diretto da Panos Cosmatos.
La pellicola, definita “creativamente futuristica e ipnoticamente retro”, racconta la storia di uno squilibrato analista che tiene prigioniera nel suo laboratorio una giovane donna. La sezione World Narrative e Documentary ospiterà 44 pellicole; Spotlight, il meglio proveniente dai festival di tutto il mondo, ben 33 e, infine, 8 le opere “ai limiti della creatività e del genere” scelti per Cinemania. Tra i titoli in programma, la storia della coppia in bilico tra fedeltà e tradimento di Last Night, con Keira Knightley e Eva Mendes, e il disagio del medico frustrato Orlando Bloom in The Good Doctor.
Ospiti anche Vera Farmiga, regista e attrice di Higher Ground, e la protagonista della pellicola cinese Let the Bullets Fly, Chow Yun-Fat. Il regista premio Oscar Alex Gibney presenterà Catching Hell e i due attori inglesi Steve Coogan e Rob Brydon indosseranno i loro panni nel film The trip. Non mancheranno i documentari, come Mama Africa e New York Says Thank You, omaggio alla città che ospita il festival. Intanto, il Tribeca pensa in grande. Grazie ai servizi di streaming via internet e video-on-demand via cavo, gli organizzatori vorrebbero proporre direttamente al pubblico un catalogo di ventisei film all’anno, ostacolando il monopolio delle grandi case di distribuzione.
Nella speranza che, potendo acquistare un film con iTunes, Amazon o Netflix, e guardandolo comodamente seduti sul divano di casa, possa aiutare i filmakers indipendenti a trovare un nuovo mercato.
di Federica Vagnozzi