Lanzarote e La Palma: le perle delle Canarie

Lanzarote e La Palma: le perle delle Canarie
Le isole dell’arcipelago attirano ogni anno 10 milioni di turisti che cercano qui il riparo dai freddi inverni del continente. Le 7 isole, Tenerife, Fuerteventura, Lanzarote, El Hierro, La Gomena, La Palma, Gran Canaria sono una straordinaria testimonianza di varietà naturale, una sorta di micromondo in cui tutto è rappresentato: i vulcani, le foreste, i frutti e le piante tropicali, le montagne innevate e i territori desertici.
La bellezza della Canarie è strettamente legata a questo suo clima e alla sua posizione geografica. Sono isole spagnole, ma in realtà sono in pieno Atlantico, molto più vicine all’Africa che non alla Spagna. Questa posizione fa si che siano sempre sotto il soffio fresco degli Alisei e della Corrente delle Canarie, che moderano le temperature torride dovute al vicino Tropico del Cancro. Il risultato di questa combinazione è un microclima con le acque del mare che si mantengono fra i 18 ed i 23 gradi tutto l’anno: un sogno.
**Lanzarote**
E’ la più orientale delle isole Canarie e quindi la più vicina alla costa africana, da cui dista solo 170km. L’isola ha una popolazione di circa 130.000 abitanti ed appartiene alla provincia di Las Palmas; Arrecife (54.000 abitanti) è la città principale nonché capoluogo.
Un piccolo mondo a parte, un prezioso scrigno perfettamente conservato in cui dromedari, spiagge perlate e armoniche strutture architettoniche, attraggono ogni anno moltissimi turisti in cerca di una piccola oasi di benessere e rilassatezza. Quando sarete a Lanzarote, vi sembrerà di mettere piede sulla Luna, per il suo terreno vulcanico, dovuto alle straordinarie eruzioni del 1730 – 1736 e del 1824, che seppellirono villaggi e fertili vallate. Un paesaggio davvero suggestivo, incontaminato, semi – desertico, ma allo stesso tempo rigoglioso di bellezza, reso vivo dalle meravigliose e brillanti sfumature del mare, dalla terra scura e vigorosa e dalla sabbia fine e sottile. Le affascinanti terre vulcaniche nere, schizzate qua e là dai colori della vegetazione e della coltivazione, vi sorprenderanno per i contrasti di ambienti e colori, che vi legheranno a questi luoghi in modo incontrastabile.
Tutti gli eventi che hanno modificato e modellato il territorio di Lanzarote hanno dato luogo a sorprendenti paesaggi come quello del Parque Nacional de Timanfaya o delle Montanas del Fuego o de Timanfaya, che includono 300 coni vulcanici. Sul versante meridionale del parco è situato El Golfo, un meraviglioso lago verde smeraldo, in netta contrapposizione al colore scuro della sabbia della costa, che si è formato in un cratere alla base dei rilievi vulcanici. Los Hervideros si contraddistingue per i suoi tortuosi paesaggi rocciosi che conducono alle Salinas de Janubio, dove vi incanterete osservando un fenomeno naturale dovuto alla formazione di cumuli di sale, di un bianco brillante, e di minuti stagni salati all’interno di un cratere. Tra le più belle spiagge di Lanzarote vi segnaliamo le calette di sabbia bianca di Papagayo e la Playa Blanca.
**La Palma**
Un’isola dominata dalla pace e dalla tranquillità, con un mare cristallino, le distese di sabbia bianca e sottile e l’ospitalità della sua gente. E’ l’isola più alta del mondo ed è sede del più importante osservatorio astrofisico dell’emisfero Boreale, sulla cima del Roque de los Muchachos.
La Palma è una piccola ma imperdibile isola, con soli 80.000 abitanti, è un territorio dalla vegetazione ricca e rigogliosa. Numerose e spettacolari sono le spiagge ben attrezzate dell’isola come Porto Naos, Los Cancajos con i suoi fondali rocciosi, Faro de Fuencaliente accanto al faro, con le sue acque color ocra e turchese, Fajana de los Franceses, situata in un parco naturale. Uno dei più importanti centri turistici è Los Llanos, accanto al maestoso Caldera de Taburiente e al Parco Nazionale. Questo enorme cratere vulcanico si può apprezzare meglio dai punti panoramici oppure si può percorre a piedi. Il fulcro di La Palma, costituito da coni e crateri vulcanici, si esaurisce nel vulcano più a sud, Volcàn Teneguìa, che ha causato l’ultima eruzione sull’isola, nel 1971. Santa Cruz de la Palma era un tempo un porto molto importante e attualmente riserva ai turisti più curiosi un suggestivo quartiere sul lungomare. Vi consigliamo di visitare la chiesa di El Salvador e di risalire lungo la collina fino alla meravigliosa Plaza Santo Dominigo. Non lasciatevi sfuggire i tipici sigari dell’isola lavorati a mano, la seta pregiata, i ricami elaborati e particolari, i cesti e il vino locale.
Parco Nazionale della Caldera de Taburiente: tutta la potenza di ruscelli e cascate
La cosa che più vi colpirà di questo parco è il suo paesaggio scosceso, causato da un considerevole dislivello. La Caldera de Taburiente è una gigantesca depressione, tra le più grandi del mondo, di origine erosiva e avvolta da un circo di vette dal diametro di ben 8 km, al cui interno si levano i picchi più alti dell’isola: il Roque de los Muchachos, il Pico de la Cruz, la Piedra Llana, il Pico de la Nieve, la Punta de los Roques e altri ancora. I palmeti della Caldera de Taburiente sono percorsi da numerosi ruscelli e cascate per un effetto veramente suggestivo ed emozionante. Per organizzare la visita, vi consigliamo di contattare il servizio di guide del parco nazionale, tenendo presente che esistono tre vie d’accesso principali al parco: la El Paso, da Los Llanos de Aridane, per chi è in fuoristrada, e da Santa Cruz de La Palma.
**Santa Cruz de La Palma**
Incantevole, dal fascino segreto e antico, Santa Cruz de La Palma è una graziosa città dall’aria coloniale che custodisce al suo interno numerosi palazzi e case della tradizionale architettura canaria. Importanti sono anche le diverse chiese e il Santuario della Virgen de las Nieves, protagonista di una caratteristica festa, dalle origini antichissime, che celebra la discesa della patrona sull’isola. Santa Cruz de la Palma è una zona molto distensiva, una vera oasi di piacere dove è possibile fare trekking percorrendo alcuni dei molteplici sentieri che si snodano tra i vulcani e i boschi di laurisilva, una varietà canaria di lauri. Anche il palato troverà la sua soddisfazione con i tipici gofios, farina di cereali tostata, il labro e il pagello, specie di pesce molto diffusa, il maiale arrosto con il mojo colorato, il formaggio di palma e una grande varietà di dolci fra cui il bienmesabe, un tipo di pan di Spagna, le rapaduras, a base di miele e mandorle e le truchas de batata.
[**Ente del Turismo delle Canarie**](www.turismodecanarias.com)

La redazione