**Trailer con censura**
E’ stato divulgato il nuovo trailer di “Hot Tub Time Machines” dopo il precedente vietato ai minori per una scena che vedeva l’attore Craig Robinson sporco di un’inequivocabile polverina bianca dopo un inchino su un tavolino da salotto. Eppure il nuovo trailer non sembra molto più educativo vedendo i quattro amici, protagonisti del film, tra cui John Cusack, festeggiare con superalcolici in una vasca da bagno che ha il potere di far viaggiare i quattro indietro nel tempo proiettandoli negli anni ottanta. La commedia, moralismi a parte, diretta da Steve Pink, ha tutti gli ingredienti cari agli amanti dell’ironia delirante americana piena di improbabili situazioni imbarazzanti e immancabili bellissime ragazze. In uscita il 26 febbraio.
**Talento criminale**
Malik el Djabena viene rinchiuso in un carcere corso dopo una condanna a 6 anni. Ha solo 19 anni, entra in galera senza saper ne leggere ne scrivere e ne esce con una laurea in discipline criminali. I suoi primi insegnanti sono un gruppo mafioso corso, di cui imparerà il dialetto franco-italiano e le “basi” delle attività malavitose. Ma Malik va oltre e grazie ad una straordinaria predisposizione riesce a fare tesoro delle caratteristiche delle varie “etnie” malavitose al punto da essere chiamato il Profeta, appellativo che da il titolo al film, viste le sue capacità di mediazione tra i diversi gruppi. In uscita nelle sale il 26 febbraio per due ore e mezzo di tensione firmate Jacques Audiard.
**Amabili Resti: da Alice Sebold a Peter Jackson**
“Avevo 14 anni quando fui uccisa”: così Susie Salmon apre il romanzo della Sebold che tanto ha affascinato il regista. E’ una giovanissima collegiale di una piccola cittadina della Pennsylvania. Vive serena e spensierata con due genitori esemplari e una nonna speciale che le ravviva le giornate con la sua particolare vitalità. Una favola che si trasforma in un incubo il 6 dicembre 1973 quando Susie incontra il vicino al ritorno da scuola. Il signor Harvey si guadagna la fiducia della giovane con la sua gentilezza fino a condurla in un sotterraneo da lui stesso costruito dove dopo averla violentata la uccide. Dal giorno Susie vive in una sorta di limbo de lei descritto come un “orizzonte tra cielo e terra” da cui osserva continuamente la vita stravolta dei suoi genitori e quella del suo carnefice attendendo giustizia. A partire dal 12 febbraio.
**Wolfman: remake d’eccezione con Del Toro e Hopkins**
Dopo la morte della madre Lawrence decide di abbandonare Blackmoor, suo villaggio natale, per cercare di dimenticare e per star lontano dal carattere troppo ruvido del padre. Viene raggiunto però dalla ragazza di suo fratello, preoccupata per la sua misteriosa scomparsa, e decide di aiutarla nelle ricerche. Tornato al villaggio scopre che qualcosa dotato di una spaventosa forza e un’insaziabile sete di sangue sta sterminando gli abitanti e decide di dargli la caccia. Solo che Lawrence si troverà a fronteggiare una belva ben più pericolosa: il lato primordiale e bestiale di sé stesso. Dal 19 febbraio.
**Scorsese e Di Caprio atto IV**
Chissà, forse Martin Scorsese avrebbe rischiato di ottenere l’Oscar per il thriller psicologico “Shutter Island” viste le recensioni favorevoli che preannunciavano l’uscita di ottobre posticipata poi a febbraio, causa la crisi. Ci si aspetta comunque un sicuro successo visto il cast d’eccezione che vede Di Caprio per la quarta volta essere diretto dal maestro che recentemente ha ricevuto il riconoscimento alla carriera. L’attore reciterà la parte di un agente, che, accompagnato dal collega, interpretato da Mark Ruffalo, si recherà in una sorta di alcatraz in versione manicomio per scoprire la causa della misteriosa sparizione di un paziente.
**Marco Piras**
(Nella foto Soirse Ronan in "Amabili resti")