Si terrà fino al 5 dicembre presso la galleria Ugo Ferranti di Roma la mostra “Nuoce” del fotografo e regista Edoardo Cicchetti e del pittore e gallerista Jacopo Mattia Alegiani. L’esposizione presenta i lavori successivi al progetto “Plasmati” dello scorso maggio dove video e fotografie dialogavano tra loro, stimolando attivamente il pubblico sugli effetti della televisione.
Nella mostra attuale Cicchetti espone una serie di frame tratti da propri video montati su piccoli monitor mentre Alegiani propone una serie di tele dove “l’effetto digitale” viene riprodotto attraverso una particolare tecnica pittorica. Una sintesi della propria critica alla televisione in quanto tale e ancor di più al suo abuso.
Ciò che appare sotto gli occhi in tutta la sua durezza è la materializzazione fisica dello stato in cui vengono ridotti il cervello e il corpo in conseguenza all’esposizione prolungata al mezzo televisivo.
Cicchetti e Plasmati, auto definitisi “Plasmati” come tutti dalla televisione, non propongono una soluzione alla sua continua intossicazione e al suo potere dilagante, ma sollevano il problema e invitano ad una riflessione in cui l’elettrodomestico TV ha raggiunto e forse definitivamente “plasmato” ogni sua possibile preda.
Fabio Trematore
