Londra per principianti, i must per una perfetta prima volta

Londra per principianti, i must per una perfetta prima volta

Il Big Ben e il London Eye visti da Parliament Square

Prima o poi tutti si concedono una visita a Londra, l’eclettica, magica e cosmopolita capitale del Regno Unito. Le cose da vedere sono però così tante che spesso un solo viaggio non basta e bisogna fare delle scelte. Ecco cosa non può mancare per una perfetta prima volta nella capitale inglese.

Per un turista principiante un buon punto di partenza è il Palazzo di Westminster, sede del Parlamento britannico. In quest’area c’è molto da vedere: il London Eye per esempio, la più alta ruota panoramica d’Europa, oppure la vicina Abbazia di Westminster, dove sono sepolti i sovrani del Regno e personalità illustri come Isaac Newton, Geoffrey Chaucer e Stephen Hawking, recentemente scomparso. Prima di proseguire, non perdete l’occasione di scattare il classico selfie con alle spalle la Torre dell’Orologio, conosciuta comunemente come Big Ben.

Altra tappa fondamentale è di certo Buckingham Palace, residenza della regina Elisabetta e del principe Filippo. L’interno è visitabile sono in alcuni periodi dell’anno ma, all’esterno, è possibile assistere al tradizionale cambio della guardia, accompagnata di solito dall’esibizione della Regimental Band, composta da alcuni dei migliori musicisti militari al mondo. Da qui si può proseguire nel verde Hyde Park e nei pomeriggi soleggiati di Londra, si può dare da magiare agli scoiattoli, tutt’altro che timidi, fare un giro a cavallo o seguire il percorso allestito in memoria della principessa Diana.

Il Tower Bridge illuminato

Tra i musei non può mancare una visita al British Museum, il quale ospita un inestimabile patrimonio dell’umanità che spazia nel tempo e nello spazio, dalla stele di Rosetta ai resti del Partenone, alla vasta collezione di reperti dell’antico Egizio. Mentre agli amanti dell’arte non resta che perdersi nella National Gallery. Vi sono raccolti celeberrimi capolavori dell’arte italiana, fiamminga, spagnola e inglese ovviamente. Entrambi sono completamente gratuiti, al contrario del Madame Tussauds, il museo delle cere che resta tra le attrazioni preferite dai turisti.

Per qualche scatto in notturna vi consigliamo di fare un salto al Tower Bridge, nella City, zona est della città. È il centro economico, un’area moderna e in continuo cambiamento, soprattutto per le architetture che si affacciano su entrambe le sponde del Tamigi e di anno in anno trasformano lo skyline della capitale. Tra questi spiccano il Gherkin e il The Shard, progettato dall’italiano Renzo Piano.

Viaggiatrice Indipendente