Ninja assassin

Ninja assassin

Impazzavano negli anni ’80 in una infinità di film, per lo più prodotti dall’accoppiata Menhaem Golan/YoramGlobus, e crearono una moda che fece parte del cinema d’azione di quel decennio: stiamo parlando dei ninja movies, un sottogenere incentrato su questi famosissimi guerrieri giapponesi, sicari silenziosi e altamente letali.
Ora, a distanza di più di vent’anni, con Ninja assassin, i fratelli Wachowski (la trilogia di Matrix), il produttore Joel Silver (la serie Arma letale) e il regista James McTeigue (V per vendetta) si accingono a riportare questo genere di film al successo.

La trama ruota attorno al giovane Raizo (Rain), un guerriero ninja in continua lotta col clan che l’ha cresciuto tale. Nel frattempo, a Berlino, l’agente dell’Europol Mika Coretti (Naomie Harris) sta portando avanti delle indagini che la porteranno a scoprire l’esistenza di un gruppo di guerrieri mercenari, assoldati a loro volta anche a scopo di omicidi politici.
Ma più la ragazza andrà avanti, più la sua vita è in serio pericolo, tanto che ben presto una setta ninja verrà a farle visita. L’unica sua salvezza sta in Raizo, il quale, avendo un conto in sospeso col suo vecchio clan, cercherà di salvarle la vita a suon di sanguinosi combattimenti.
Per gli appassionati del genere action Ninja assassin è una vera gioia per gli occhi; l’opera di McTeigue cerca di portare lo spettacolo ai massimi livelli senza un minimo di noia. Violenza sconcertante e litri di sangue sono il punto di forza di questo film che, con la sua trama molto anni ’80, strizza l’occhio ai ninja movies di una volta.

Certo lo script, ad opera dell’esordiente Matthew Sand e di J. Michael Straczynski (Changeling), non è molto accurato, tanto da lasciare qualche lacuna nella storia, però almeno il film mantiene ciò che promette. Gli attori sono nella norma per il ruolo richiesto e, tra la star della pop music coreana Rain (Speed racer) e l’affascinante Harris (28 giorni dopo), possiamo trovare anche la presenza dell’esperto di arti marziali Sho Kosugi (Ninja la furia umana), star orientale anni ’80 dei ninja movies su citati, che qui fa da inevitabile presenza citazionista.
Consigli per la visione: astenersi animi sensibili e impressionabili dalla violenza estrema, Ninja assassin è un vero delirio di sangue quasi come un video game in carne ed ossa.

A cura della redazione di Cinebazar

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