
L’annuncio è stato dato durante una conferenza stampa al Museo Nazionale Lettone d’Arte, alla presenza della Ministra della Cultura della Lettonia, Agnese Lāce, del Sindaco di Riga, Vilnis Ķirsis, e dell’Ambasciatore d’Italia, Alessandro Monti.
La prima esposizione, intitolata “Arti e mestieri italiani dal VI al XIX secolo”, si terrà dal 22 maggio al 24 agosto presso il Museo d’Arte Riga Bourse. Organizzata in collaborazione con Palazzo Madama e la Fondazione Torino Musei, la mostra presenterà oltre 100 capolavori di arte applicata e decorativa, offrendo un viaggio attraverso quindici secoli di creatività italiana, dal Medioevo al Barocco. I visitatori potranno ammirare opere in vetro di Murano, smalti veneziani, bronzi rinascimentali, mobili lombardi, maioliche dell’Italia centrale e porcellane di Doccia, tra gli altri tesori. Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama, ha sottolineato come questa esposizione metta in luce il “saper fare” italiano, elemento chiave della nostra tradizione artistica.
Successivamente, dal 5 luglio al 26 ottobre, il Museo Nazionale Lettone d’Arte ospiterà “Luce dall’Italia. Da Fattori a Morandi”. Questa mostra, realizzata in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, esporrà 86 opere provenienti principalmente dalla collezione di Palazzo Pitti, poste in dialogo con lavori di artisti lettoni di fine Ottocento e inizio Novecento. Si tratta della prima esposizione di tale portata organizzata dagli Uffizi nell’Europa settentrionale, evidenziando l’importanza della collaborazione culturale tra Firenze e Riga, città gemellate da venticinque anni. Il team curatoriale, composto da esperti italiani e lettoni, ha lavorato per creare un percorso espositivo che valorizzi le influenze reciproche tra le due tradizioni artistiche.
La Ministra della Cultura Agnese Lāce ha definito queste mostre come “una grande ed efficace operazione di diplomazia culturale” che testimonia le eccellenti relazioni tra Lettonia e Italia e contribuisce ad arricchire l’offerta culturale della capitale lettone. Il Sindaco Vilnis Ķirsis ha espresso soddisfazione per l’opportunità di accogliere un vasto pubblico a Riga in occasione di questi eventi di rilievo internazionale. L’Ambasciatore Alessandro Monti ha infine dichiarato: “È davvero l’anno dell’Italia in Lettonia. In un momento di grande vitalità per la cultura italiana e per quella lettone, queste mostre rispecchiano la connessione creativa che lega sempre di più i nostri Paesi”.
Questi eventi rappresentano un’opportunità unica per il pubblico lettone e internazionale di immergersi nella ricca tradizione artistica italiana, rafforzando i legami culturali tra le due nazioni e celebrando il patrimonio condiviso.