
L’industria nautica italiana ha raggiunto risultati straordinari nel 2024, consolidando la sua posizione di leader globale nel settore dei superyacht e registrando un record storico nelle esportazioni.
Primato nei superyacht
Secondo il rapporto “La Nautica in Cifre Monitor – Trend di mercato 2024/2025” realizzato dall’Ufficio Studi di Confindustria Nautica, l’Italia ha mantenuto il primato mondiale nella produzione di superyacht. Nel 2024, su un totale di 1.138 yacht superiori ai 24 metri in costruzione a livello globale, ben 572 sono stati commissionati a cantieri italiani, rappresentando una quota significativa del mercato internazionale. Le esportazioni di imbarcazioni da diporto italiane hanno raggiunto un massimo storico nel 2024. Fondazione Edison ha rilevato che, a settembre 2024, l’export ha toccato la soglia dei 4,5 miliardi di euro, superando i 4 miliardi registrati nell’intero 2023. Questo risultato conferma l’Italia come il principale esportatore mondiale nel settore nautico.
Nonostante questi successi, emergono alcune preoccupazioni legate al contesto internazionale. L’introduzione di dazi sulle esportazioni di acciaio e alluminio verso gli Stati Uniti potrebbe influenzare negativamente l’industria nautica italiana, in particolare la piccola nautica e i produttori di accessori e attrezzature. Gli Stati Uniti rappresentano un mercato chiave per i cantieri italiani, con vendite dirette che ammontano a circa 800 milioni di euro. L’industria nautica italiana insomma ha dimostrato una notevole capacità di crescita e adattamento, affermandosi come leader nel mercato globale dei superyacht e raggiungendo livelli record nelle esportazioni. Tuttavia, sarà fondamentale monitorare attentamente le dinamiche internazionali e le politiche commerciali per mantenere e rafforzare questa posizione di eccellenza.