Il settore agroalimentare italiano continua a macinare successi e nel 2024 segna un nuovo record nelle esportazioni, raggiungendo la cifra straordinaria di 69,1 miliardi di euro, con un** incremento dell’8%** rispetto all’anno precedente. Questo risultato conferma la crescente domanda di prodotti italiani nel mondo e il ruolo sempre più centrale del nostro Paese nel panorama agroalimentare globale.
A trainare questa crescita ci sono alcuni prodotti simbolo del Made in Italy, a partire dall’olio extravergine di oliva, che ha registrato un aumento del 45%, una performance senza precedenti. Anche il settore dei salumi e dei formaggi continua a espandersi, con crescite rispettivamente del 10% e del 9%. Il vino, come sempre, si conferma il prodotto più esportato, con un valore di 8,1 miliardi di euro, mantenendo saldo il primato nel panorama internazionale.
Per quanto riguarda i mercati di destinazione, la Germania si conferma il principale partner commerciale per l’agroalimentare italiano, con esportazioni per 10,6 miliardi di euro e un incremento del 6%. Gli Stati Uniti, invece, si rivelano il primo mercato extra UE, con una crescita del 17% e un valore complessivo di 7,8 miliardi di euro, a dimostrazione dell’apprezzamento costante per i prodotti italiani oltreoceano.
Nonostante questi numeri da record, il settore deve affrontare ancora diverse sfide. Le carenze infrastrutturali del Paese, ad esempio, pesano sulle esportazioni, causando perdite stimate intorno ai 9 miliardi di euro. Un altro problema significativo è quello della contraffazione e dell’Italian Sounding, che nel mondo genera un giro d’affari di circa 120 miliardi di euro, quasi il doppio del valore dell’export autentico.
I risultati del 2024 confermano comunque la forza del Made in Italy e la sua capacità di conquistare sempre più mercati. Per mantenere questo trend positivo sarà fondamentale investire in logistica, tutela del marchio e promozione internazionale, in modo da rafforzare ulteriormente la presenza dei nostri prodotti sulle tavole di tutto il mondo.
