
L’esposizione, organizzata in collaborazione con la Fondazione Lucio Fontana e la Fondazione Pistoletto – Cittadellarte, offre una lettura approfondita delle ricerche artistiche dei due maestri, evidenziando come il superamento della bidimensionalità e l’interazione con lo spazio abbiano rappresentato un punto di svolta nella storia dell’arte.
Lucio Fontana, fondatore dello Spazialismo, è celebre per i suoi tagli e buchi sulla tela, attraverso cui ha ridefinito il concetto di pittura trasformandola in un’esperienza tridimensionale. Le sue opere, cariche di energia e movimento, sono esposte accanto ai celebri “Specchi” di Michelangelo Pistoletto, icona dell’Arte Povera, che attraverso le superfici riflettenti coinvolge attivamente lo spettatore nella creazione dell’opera stessa.
La mostra non si limita a un semplice confronto tra due epoche artistiche, ma sottolinea come le sperimentazioni di Fontana e Pistoletto abbiano aperto nuove prospettive nella percezione dello spazio e dell’arte come esperienza. Un percorso che attraversa oltre mezzo secolo di storia artistica e che porta in Cina il meglio della ricerca artistica italiana.
L’iniziativa conferma l’impegno della Fondazione Prada nella promozione dell’arte italiana nel mondo, favorendo il dialogo tra culture e offrendo nuove chiavi di lettura dell’arte contemporanea.