Salvador Dalí incanta Roma: fino a luglio un viaggio tra sogno e immaginazione

Dal 25 gennaio, il Museo Storico della Fanteria di Roma ospiterà l’attesissima mostra “Salvador Dalí: tra arte e mito”, un tributo al maestro del surrealismo che presenta circa 200 opere.
Salvador Dalí incanta Roma: fino a luglio un viaggio tra sogno e immaginazione

Questo evento straordinario conferma Roma come una delle capitali culturali più prestigiose al mondo, attirando appassionati d’arte da ogni angolo del pianeta. Aperta fino al 27 luglio 2025, l’esposizione offre un’opportunità unica per immergersi nell’universo del surrealismo. I visitatori potranno ammirare dipinti, disegni, fotografie, sculture, libri, opere in vetro, incisioni e molto altro, percorrendo un viaggio affascinante all’interno di uno dei movimenti artistici più influenti del XX secolo. Salvador Dalí, il celebre artista spagnolo, ha rivoluzionato l’arte moderna con il suo stile unico che fonde dettagli iperrealistici con immagini oniriche e surreali. Le sue opere, spesso ispirate ai sogni e alle teorie sull’inconscio di Sigmund Freud, sono ricche di simboli: gli orologi sciolti rappresentano il tempo fluido e instabile, le formiche evocano la decomposizione, mentre le uova simboleggiano la nascita e il potenziale. Dalí ha saputo rendere visibile l’invisibile, creando mondi surreali che incantano e sorprendono per il loro fascino intramontabile.

Il percorso espositivo

La mostra ripercorre l’intera carriera di Dalí, dalle opere giovanili influenzate da figure come Federico García Lorca e Luis Buñuel, fino alle sue ultime sperimentazioni artistiche. Accanto ai capolavori del maestro, saranno esposte opere di altri grandi protagonisti del surrealismo, tra cui René Magritte, Max Ernst, Man Ray e Giorgio de Chirico, oltre a documenti e scritti di autori come André Breton, Jean Cocteau e Louis Aragon. Tra le 200 opere in mostra, 80 provengono da collezioni private italiane e francesi, mentre altre includono litografie ispirate alla Divina Commedia di Dante, gioielli, ceramiche e incisioni. Questa raccolta straordinaria non solo celebra il genio di Dalí ma offre anche uno sguardo completo sul surrealismo come movimento artistico e culturale. Non solo un maestro del passato, il genio del surrealismo è simbolo dell’infinita possibilità dell’arte di reinventare il mondo. Considerato il patrimonio artistico e culturale delle opere esposte, questa mostra rappresenta un evento di straordinaria importanza anche a livello internazionale, che offrirà la rara opportunità di conoscere e approfondire da una prospettiva completa, l’affascinante mondo del surrealismo.