Lamborghini ha presentato la nuova Urus SE plug-in ibrida, incarnazione perfetta della filosofia più performance con meno emissioni. L’auto, definita Super Suv, ha dimostrato la sua validità in una serie di test intensivi nel circuito di Nardò (Lecce), tra piste sabbiose, drift e le tortuose strade ioniche fino a Gallipoli, evidenziando anche la possibilità di viaggiare in modalità elettrica nei centri storici, come all’interno della ZTL del Castello di Copertino.
Nuovo design e tecnologia all’avanguardia
Il design della nuova Urus SE (che da listino parte da 263.000 euro) si distingue per linee più morbide rispetto alla versione precedente. Il cofano anteriore è più bombato e scolpito mentre le prese d’aria sono state maggiorate per una maggiore aerodinamicità. I fari anteriori, più sottili, e il posteriore, reso più elegante grazie al nuovo posizionamento della targa, conferiscono un aspetto moderno e raffinato.
All’interno Lamborghini ha mantenuto l’impostazione sportiva, ma con un display centrale da 12,3” di dimensioni maggiori e un cruscotto digitale chiaro e leggibile. Il vero cuore tecnologico dell’auto rimane il Tamburo, il sistema di controllo centrale con due leve da jet: una per selezionare le sei modalità di guida (Strada, Sport, Corsa, Sabbia, Terra, Neve) e l’altra per attivare la guida elettrica, con tre modalità aggiuntive (Ibrida, Recharge e Performance) per ottimizzare potenza e gestione della batteria.
Prestazioni e sostenibilità
L’elettrificazione non ha compromesso le prestazioni, anzi. La Urus SE vanta ben 800 CV, con la possibilità di viaggiare in completo silenzio in modalità elettrica. Nonostante l’aumento di peso dovuto alla presenza del motore elettrico e delle batterie, la vettura rimane agile e divertente nelle curve. Questo Suv conferma l’eccellenza Lamborghini nel combinare prestazioni elevate con il rispetto per l’ambiente, aprendo la strada verso un futuro di supercar a basse emissioni. Le prestazioni della Urus SE non si limitano alla potenza del motore. Durante i test su sterrati e sabbia nel centro tecnico di Nardò, ha impressionato per la capacità di mantenere il controllo anche nelle condizioni più estreme. L’assetto varia fino a 7,5 cm, adattandosi alle superfici accidentate e garantendo stabilità. In modalità Corsa, l’assetto si abbassa di 1,5 cm, rendendo quasi impercettibile l’aumento di peso. Inoltre, nonostante la potenza e le prestazioni da fuoristrada, la Urus SE offre un comfort di guida notevole, a patto di non optare per i cerchi da 23”.
La Urus è già una best seller per Lamborghini, con oltre 6.000 unità vendute e un pubblico sempre più giovane: il 40% degli acquirenti ha meno di 40 anni e il 13% sono donne. La nuova Urus SE, con le sue caratteristiche ibrido-elettriche e un design aggiornato, punta a rafforzare ulteriormente questa platea.
Foto dal sito ufficiale di Lamborghini