Parma celebra Bernardo Bertolucci: 60 anni di Prima della Rivoluzione tra cinema e memoria

In occasione del sessantesimo anniversario di "Prima della Rivoluzione", Parma rende omaggio al suo celebre concittadino Bernardo Bertolucci con una serie di eventi che comprendono proiezioni, convegni e una mostra al Palazzo Pigorini aperta fino al 30 novembre.
Parma celebra Bernardo Bertolucci: 60 anni di Prima della Rivoluzione tra cinema e memoria

La città natale del regista ha organizzato una serie di eventi che non solo guardano al passato, ma evidenziano l’influenza di Bertolucci sulla cultura cinematografica contemporanea.

Uno degli eventi principali è la mostra “Prima della Rivoluzione oggi / 1964-2024” aperta (togliere) che rimarrà aperta al pubblico fino al 30 novembre 2024 presso Palazzo Pigorini.

Curata dal critico cinematografico Marcello Garofalo, con il design di Riccardo Bizziccari, l’esposizione presenta una ricca selezione di materiali legati alla produzione del film. In mostra, infatti, vi sono fotografie del backstage di autori come Giovanni Lunardi e Carlo Bavagnoli, il soggetto e la sceneggiatura autografi di Bertolucci, appunti personali, rassegne stampa dell’epoca, video interviste e vari oggetti che raccontano la storia del film e del suo contesto produttivo. Questo percorso espositivo è sicuramente un’occasione per i visitatori di esplorare l’essenza creativa di Bertolucci, per offrire uno sguardo ravvicinato al processo di realizzazione di un’opera che ha segnato il cinema italiano.

La mostra si inserisce nel contesto di un più ampio omaggio a Bertolucci che ha visto anche la proiezione del film presso il Teatro Regio di Parma lo scorso 1° ottobre, più un convegno sul rapporto tra il regista e il melodramma al quale hanno partecipato personalità di spicco del cinema, come Marco Tullio Giordana e Mario Martone. In parallelo verrà anche pubblicata per la prima volta la sceneggiatura originale del film, arricchita da testi critici dell’epoca e da fotografie del backstage. L’opera, edita da La Nave di Teseo, sarà curata sempre da Marcello Garofalo e rappresenterà una testimonianza preziosa del genio creativo del giovane Bertolucci.

L’esposizione “Prima della Rivoluzione oggi / 1964-2024” è visitabile da mercoledì a domenica, dalle 10:00 alle 19:00, fino al 30 novembre 2024. Un omaggio che non solo ricorda una pietra miliare del cinema italiano, ma che invita il pubblico, specialmente i giovani, a riscoprire l’opera di Bertolucci e la sua rilevanza, nonché la sua eredità, soprattutto nel panorama odierno.