L’edizione 2024 della Festa del Cinema di Roma, in programma dal 16 al 27 ottobre, sarà dedicata al centenario della nascita di Marcello Mastroianni, uno degli attori italiani più iconici e apprezzati a livello internazionale. Questo tributo arriva in un anno in cui l’Italia celebra l’immenso contributo di Mastroianni alla cinematografia mondiale, a 100 anni dalla sua nascita avvenuta il 28 settembre 1924 a Fontana Liri, un piccolo borgo a circa 90 km da Roma.
Figura centrale del cinema italiano e internazionale, Mastroianni ha avuto una carriera che si è estesa per oltre cinque decenni, fino alla sua scomparsa nel 1996. Durante questo periodo, ha partecipato a 147 film, diventando un volto familiare e riconoscibile in tutto il mondo grazie alla sua versatilità, talento e ineguagliabile carisma.
In occasione del centenario, anche la Casa del Cinema di Roma, situata a Villa Borghese e intitolata proprio a Mastroianni, ospiterà una retrospettiva dedicata al grande attore, che si svolgerà tra settembre e ottobre. Questo omaggio offrirà al pubblico l’opportunità di riscoprire le numerose sfaccettature della sua arte e del suo contributo al cinema.
La fama internazionale di Mastroianni esplose negli anni ‘60 grazie alle sue collaborazioni con il leggendario regista Federico Fellini. In particolare, il ruolo di Marcello Rubini nel film cult La Dolce Vita (1960) lo consacrò come icona cinematografica, soprattutto nella famosa scena della Fontana di Trevi con Anita Ekberg. Tre anni dopo, nel 1963, Mastroianni interpretò un regista afflitto da una crisi creativa nel capolavoro di Fellini, 8½, consolidando ulteriormente la sua immagine a livello mondiale.
Oltre a Fellini, Mastroianni ha collaborato con alcuni dei più grandi registi italiani, come Vittorio De Sica, Luchino Visconti e Michelangelo Antonioni, che hanno saputo esaltare la sua capacità di passare con disinvoltura dal dramma alla commedia, affermandolo come attore versatile e di grande talento.
Un’altra indimenticabile collaborazione fu quella con Sophia Loren, con cui formò uno dei più amati duo del cinema italiano. I due attori hanno recitato insieme in numerosi film, tra cui capolavori come Matrimonio all’italiana (1964) e Una giornata particolare (1977), creando una chimica sullo schermo che ha affascinato il pubblico per decenni.
Nel corso della sua carriera, Mastroianni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre nomination agli Oscar per i film Divorzio all’italiana (1961), Una giornata particolare (1977) e Oci ciornie (1987). Ha inoltre vinto due premi BAFTA, due Palme d’Oro a Cannes come miglior attore, e due Leoni d’Oro a Venezia, insieme a due Golden Globe, confermandosi una delle figure più celebrate nel mondo del cinema.
Nonostante il suo successo internazionale, Mastroianni ha sempre mantenuto un legame profondo con l’Italia, e in particolare con Roma, dove è sepolto nel Cimitero del Verano, dopo la sua morte avvenuta a Parigi il 19 dicembre 1996, all’età di 72 anni.