Sei dei migliori chef della Regione, tutti insigniti della prestigiosa Stella Michelin, si sono uniti per offrire un’esperienza gourmet senza precedenti, regalando agli ospiti una serata indimenticabile.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione “Città del Vento”, impegnata da anni nella promozione culturale e nella lotta contro il disagio sociale, ha visto protagonisti gli chef calabresi Luca Abbruzzino, Luigi Lepore, Nino Rossi, Caterina Ceraudo, Antonio Biafora e Riccardo Sculli, sotto il coordinamento del celebre chef Antonio Abbruzzino. Questi maestri della cucina hanno dato vita a un menù esclusivo, capace di fondere tradizione e innovazione, esaltando i sapori tipici della Calabria attraverso la lente della cucina gourmet.
L’evento si è ispirato al successo de “La Cena dei Mille” di Parma, un’esperienza culinaria promossa dalla Fondazione Parma Unesco City of Gastronomy. «Abbiamo voluto portare per la prima volta un evento di tale portata anche in Calabria, adattandolo al nostro territorio e con uno scopo benefico», aveva spiegato Alessandro Astorino, presidente dell’associazione “Città del Vento”, prima dell’evento. Infatti, la serata non è stata solo un’occasione per celebrare la cucina di alto livello, ma ha avuto anche una forte valenza sociale, con parte dei proventi destinata a sostenere iniziative di solidarietà per le fasce più vulnerabili.
Durante la serata, i fortunati ospiti hanno potuto intraprendere un viaggio sensoriale attraverso piatti unici, creati dalle mani esperte degli chef stellati, che hanno reinterpretato ingredienti e sapori tipici della Calabria con tecniche moderne e creatività. Ogni portata ha rappresentato un omaggio alla tradizione culinaria calabrese, rinnovata grazie all’abilità di questi chef, che hanno saputo esaltare il meglio dei prodotti locali.
Con questa cena, la Calabria ha mostrato tutto il suo potenziale, confermandosi una terra di eccellenze non solo per la cucina tradizionale, ma anche per quella gourmet, sempre più apprezzata a livello nazionale e internazionale.