Pesaro e Urbino insieme per la candidatura a Capitali europee della cultura 2033

Testimone raccolto da Bergamo e Brescia, le Capitali italiane della cultura 2023, e il rilancio verso un progetto ancor più ambizioso. Pesaro, capitale della cultura di quest’anno, a fine anno si candiderà con Urbino per il 2033 
Pesaro e Urbino insieme per la candidatura a Capitali europee della cultura 2033

È cominciato e sta proseguendo alla grande l’anno straordinario di Pesaro. La città marchigiana sta vivendo con entusiasmo e fermento questa prima parte di 2024 in cui è protagonista, a livello nazionale, come capitale italiana della cultura. Tante iniziative distribuite su tutti i 12 mesi dell’anno, dall’arte allo sport, passando per il cibo, natura, musica e tanto altro, che culmineranno il prossimo dicembre con una candidatura ancor più importante e stimolante: quella, assieme alla vicina Urbino, di Capitale europea della cultura 2033.    

Un programma, quello di quest’anno, che si arricchisce di giorno in giorno, “Il 2024 è un anno che promuove Pesaro e tutto il territorio marchigiano - ha detto l’ormai ex sindaco Matteo Ricci - Siamo consapevoli che è un’occasione storica, per questo abbiamo deciso di viverlo in maniera corale, coinvolgendo anche gli altri comuni della nostra provincia… Sulla scia di questa bellissima esperienza che stiamo facendo vogliamo candidare insieme le due città come Capitali europee della cultura 2033. Abbiamo grandi elementi di forza e vogliamo inserire il nostro territorio nella rete di città medie italiane che più di altre sono riconoscibili per la bellezza negli anni, con l’obiettivo di intercettare il flusso di nuovi turisti in cerca di cultura. Perché Pesaro 2024 non è un punto d’arrivo, ma un grande punto di partenza”. 

Pesaro, con poco meno di 100.000 abitanti, ha ricevuto il titolo di Capitale della Cultura del 2024, un riconoscimento conferitole due anni fa. Da allora, la città si è impegnata nella preparazione di un calendario fitto di eventi e iniziative, abbracciando una vasta gamma di temi. La cultura è sicuramente al centro, ma si affiancano anche la natura e la sostenibilità, argomenti di grande attualità, insieme all’arte, alla musica (cosa che non sorprende, considerando la città natale di Gioachino Rossini), allo sport (Pesaro è nota come Città della Bicicletta e della Motocicletta, grazie alle sue ampie reti di piste ciclabili e alle tradizioni legate al motociclismo), alle tecnologie e persino al cibo. 

Si tratta di un anno ricco di eventi che mirano a promuovere la coesione e la sinergia tra le forze, le istituzioni e le municipalità, coinvolgendo numerosi comuni della provincia pesarese in un unico, grande progetto collettivo. Sinergia che si esprime anche tramite la partecipazione alle iniziative del 2024 di tutti i comuni che fanno parte della provincia pesarese. “A parte le collaborazioni che abbiamo con altre città delle Marche – spiega l’ex assessore alla Bellezza Daniele Vimini – il progetto più eclatante è quello chiamato 50x50. 50 infatti sono i Comuni che fanno parte della nostra provincia e quindi abbiamo costruito un programma per cui ogni paese per una settimana sarà Capitale insieme a Pesaro, nell’ambito di iniziative che abbiamo ideato e realizzato tutti insieme”.