Si accende di cultura Monte Sant’Angelo, la capitale della cultura di Puglia 2024

Monte Sant’Angelo capitale della cultura di Puglia 2024 entra nel vivo dei suoi appuntamenti clou e invita tutta la Puglia nel centro garganico per alcuni eventi speciali che arricchiranno il cartellone del progetto “Un monte in cammino”. La città dei due siti UNESCO, che rappresenterà la Puglia per tutto l’anno 2024, presenta i grandi eventi della Capitale, appuntamenti imperdibili fra musica, comicità e arte contemporanea.
Si accende di cultura Monte Sant’Angelo, la capitale della cultura di Puglia 2024

A luglio Monte Sant’Angelo festeggerà il suo secondo sito UNESCO: le faggete vetuste della Foresta Umbra, iscritte nel 2017 nell’ambito del bene transnazionale “Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”. Sabato 6 luglio “Una notte in Foresta” con eventi, degustazione e passeggiata in notturna e domenica 7 con il Cammino dei due Siti UNESCO (dalla Foresta al Santuario) e bike. Info 0884562062.

Eventi speciali della Capitale

Michelangelo Pistoletto, Daniele Silvestri, Mecna e Nino Frassica: sono loro i quattro grandi protagonisti degli eventi speciali di Monte Sant’Angelo 2024.

Per le residenze culturali di teatro, cinema, letteratura e poesia, artigianato, sono coinvolti diversi artisti: Mario Desiati, Franco Arminio, Davide Rondoni, Pippo Mezzapesa, Alessandro Piva, Anna Pavignano, Marco Martinelli, Compagnia “Teatro delle Albe”, Paolo Giorgio, Marcello Gori, Circolo Bergman, Cosimo Severo, Compagnia “Bottega degli Apocrifi”, Gabriele Vacis, Gerardo Guccini, Compagnia “PEM”, Antonella di Nocera, Maurizio Sciarra, Luciano Toriello, Pierfrancesco Rizzello, Lino Angiuli, Plinio Perilli, Raffaele Niro, Mariagrazia Calandrone, Ennio Lizzi.

Il “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto arriverà in estate a Monte Sant’Angelo, un’esposizione artistica iconica. Il progetto del “Terzo Paradiso “consiste nel condurre l’artificio, cioè la scienza, la tecnologia, l’arte, la cultura e la politica a restituire vita alla Terra. “Terzo Paradiso” significa il passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza. Il “Terzo Paradiso” è il nuovo mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità in questo frangente epocale. Interprete del radicale rinnovamento del linguaggio artistico, non solo estetico ma anche sociale, Michelangelo Pistoletto è uno degli artisti contemporanei più apprezzati e stimati a livello internazionale. Tra i protagonisti dell’arte povera e della pop art, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, sempre con l’intento di coinvolgere attivamente lo spettatore all’interno della sua opera. Le sue creazioni sono state premiate nel 2003 con il Leone d’oro alla carriera alla 50° Biennale di Venezia, nel 2007 con il Wolf Foundation Prize in Arts e nel 2013 con il Praemium Imperiale dalla Japan Art Association. Inoltre Michelangelo Pistoletto fonda la sua Fondazione Pistoletto Cittadellarte per ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi. Fondazione Pistoletto Cittadellarte è un luogo dove convergono artisti, scienziati, attivisti, imprenditori, studiosi, amministratori, coltivatori, designer, architetti, medici e rappresentanti del mondo istituzionale, una città dell’arte, dove l’arte è vissuta e insegnata come strumento di trasformazione della società in senso responsabile. Fondazione Pistoletto Cittadellarte, soprattutto, è un laboratorio-scuola dedicato allo studio, alla sperimentazione e allo sviluppo di pratiche che traducono in realtà il simbolo del Terzo Paradiso.

Oltre all’arte contemporanea, spazio a due grandi concerti musicali. Il 25 luglio arriverà Mecna. Mecna, classe 1987, è un rapper capace di raccontarsi attraverso produzioni raffinate, caratterizzate da tappeti elettronici e atmosfere soffuse che, uniti alle liriche autobiografiche ma mai autoreferenziali, hanno creato in questi anni uno stile inedito e inconfondibile. Dopo “MECNA 360 – LOVE MUSIC & ART EXHIBITION”, la sua prima residency in cui ha conquistato il pubblico di Base a Milano, Mecna ritorna a esibirsi live. A Monte, in Villa Comunale, Mecna presenterà “Vuoi partire con me?”, il nuovo tour che lo vedrà protagonista di numerosi festival italiani nell’estate 2024.

Dopo Pistoletto e Mecna, il 6 agosto è il turno di Daniele Silvestri, fra i più apprezzati cantautori italiani. Dopo il successo di pubblico e di critica delle 31 date del suo tour teatrale romano, Silvestri porterà “Il cantastorie recidivo” in giro per l’Italia per festeggiare i suoi trent’anni di carriera. Nel suggestivo scenario del Castello di Monte, in un live speciale con una formazione in trio per regalare al pubblico una versione inedita dei suoi brani, si celebreranno 30 anni di musica, anni durante i quali Silvestri ha dimostrato una sensibilità particolare nel raccontare le storie della vita quotidiana, affrontando tematiche sociali e politiche in modo diretto e poetico. Storie che hanno descritto in maniera sincera, ironica e romantica il nostro paese e chi lo abita. Una combinazione di talento artistico, impegno sociale e versatilità stilistica, che lo hanno reso una figura tra le più significative della scena musicale italiana.

L’ultimo nome che chiude questi eventi speciali della Capitale è Nino Frassica, mattatore geniale e irriverente che allieterà il pubblico il prossimo 28 settembre in Piazza Giovanni Paolo II. Accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti, lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale per oltre due ore di concerto cabaret. Una grande festa per un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Protagonista anche il pubblico che, travolto dal ritmo incalzante dello show, mentre si diverte con le invenzioni musicali di Frassica, può cantare e partecipare direttamente allo spettacolo grazie a medley dedicati alla musica degli anni Sessanta e Sessanta, fino a crearsi un’atmosfera di complicità e intesa, grazie all’inesauribile vérve comica dell’artista siciliano.