Calcio Storico Fiorentino: a Firenze rivive una tradizione ultrasecolare

Firenze si prepara a un evento di portata storica: la finale del Calcio Storico Fiorentino, il torneo più antico del mondo, che si disputerà sabato 15 giugno.
Calcio Storico Fiorentino: a Firenze rivive una tradizione ultrasecolare

Conosciuto anche come “Calcio in Costume”, questa manifestazione è molto più di una semplice partita. È una celebrazione della storia, della tradizione e della cultura fiorentina, capace di aprire una finestra sul passato glorioso di un torneo che incarna lo spirito della città, mantenendo vive usanze secolari.

Ogni anno, Piazza Santa Croce si trasforma in un’arena sabbiosa dove le squadre dei quattro quartieri di Firenze si sfidano in un contesto unico. L’evento attira migliaia di spettatori, sia locali che turisti provenienti da tutto il mondo, desiderosi di immergersi in questa esperienza unica. Per un soggiorno indimenticabile durante il Calcio Storico, l’FH55 Grand Hotel Mediterraneo offre una combinazione perfetta di design contemporaneo e comfort.

Il Calcio Storico Fiorentino affonda le sue radici in epoche remote, con testimonianze di giochi simili già nei poemi omerici. Originato dal “Sferomachia” greco, un gioco a squadre con una palla di stracci o pelle, questo sport si diffuse rapidamente tra i legionari romani. Sebbene considerato il progenitore del calcio moderno, il Calcio Storico Fiorentino condivide caratteristiche più simili al rugby e al pugilato.

Il Calcio Storico Fiorentino è arrivato ai giorni nostri mantenendo intatto il suo antico fascino. Anche quest’anno, Firenze accoglie con grande attesa le partite del torneo, che si svolgono nel suggestivo scenario di Piazza Santa Croce. Il campo sabbioso è pronto ad accogliere le squadre finaliste, ciascuna composta da 27 giocatori, che si contenderanno la vittoria in una partita diretta da un giudice e sei guardalinee. I giocatori avranno 50 minuti per superare gli avversari e segnare il maggior numero di punti, con un errore che costerà un punto alla squadra. Alla squadra vincitrice verrà assegnata una vitella bianca, oggi simbolica, e un “cencio”, dipinto da un artista fiorentino.

Quest’anno, la finale è stata anticipata al 15 giugno per evitare la coincidenza con un eventuale ballottaggio elettorale. Inoltre, il regolamento ha subito una modifica: non saranno più permesse fasciature alle mani, rendendo il gioco ancora più avvincente.

Il Calcio Storico Fiorentino non è solo sport ma anche spettacolo. Alle 17:00, prima della finale, un corteo storico di 700 partecipanti sfilerà per le vie della città, offrendo momenti di allegria e rievocazione storica.

Dove dormire a Firenze

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