Il Serengeti: un ecosistema senza pari
Il Parco Nazionale del Serengeti, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, si estende per circa 14.750 chilometri quadrati, offrendo uno degli spettacoli naturali più affascinanti al mondo. Questo vasto ecosistema è celebre per la Grande Migrazione, un evento annuale che coinvolge oltre due milioni di gnu, zebre e altri ungulati che attraversano le pianure in cerca di nuovi pascoli.
La varietà della fauna del Serengeti è sbalorditiva. Oltre agli gnu e alle zebre, il parco ospita i “Big Five” africani: leoni, leopardi, elefanti, rinoceronti e bufali. Non meno spettacolari sono le centinaia di specie di uccelli che dipingono il cielo del parco, facendo del Serengeti un paradiso per gli appassionati di birdwatching.
Ngorongoro: un cratere di meraviglie
A poca distanza dal Serengeti si trova l’Area di Conservazione di Ngorongoro, un altro sito UNESCO, famosa per il cratere omonimo, la più grande caldera vulcanica intatta del mondo. Il cratere di Ngorongoro, con i suoi circa 20 chilometri di diametro e una profondità di 600 metri, è un microcosmo di biodiversità.
All’interno del cratere vive una straordinaria concentrazione di animali selvatici, tra cui leoni, elefanti, ippopotami, rinoceronti neri in pericolo di estinzione e una moltitudine di erbivori. Il cratere funge da gigantesca arca di Noè, dove la coesistenza delle specie offre uno spettacolo continuo di vita selvaggia.
Conservazione e sostenibilità
Entrambi questi parchi sono cruciali per la conservazione della fauna africana. Il Serengeti, con la sua Grande Migrazione, rappresenta uno degli ultimi ecosistemi incontaminati del pianeta. Tuttavia, questa regione non è immune alle minacce. Il bracconaggio, la pressione umana e i cambiamenti climatici sono sfide costanti che richiedono sforzi congiunti per la conservazione.
Ngorongoro, grazie al suo status di area di conservazione, rappresenta un modello di gestione sostenibile. Qui, la convivenza tra comunità locali e fauna selvatica è attentamente bilanciata per garantire la protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, offrendo al contempo opportunità economiche ai residenti attraverso il turismo sostenibile.
Un viaggio indimenticabile
Visitare il Serengeti e Ngorongoro è un’esperienza che va oltre il semplice safari. È un’immersione profonda nella natura primordiale, un incontro ravvicinato con la bellezza selvaggia dell’Africa. Gli amanti della natura, gli appassionati di fotografia e i viaggiatori avventurosi troveranno in questi parchi una fonte inesauribile di meraviglie e ispirazioni.
In un mondo sempre più urbanizzato, luoghi come il Serengeti e Ngorongoro ricordano l’importanza di preservare le nostre risorse naturali per le generazioni future. La Tanzania, con i suoi straordinari parchi, ci offre un’occasione unica per riscoprire e proteggere la magnificenza della natura.
Arusha – Una Città al Cuore dell’Avventura Africana
Arusha, situata nel nord della Tanzania, è una città vibrante e cosmopolita, spesso considerata la porta d’accesso ai più affascinanti parchi nazionali del paese, come il Serengeti e il cratere di Ngorongoro. Con la sua posizione strategica e il suo ricco patrimonio culturale, Arusha rappresenta un punto di partenza ideale per esplorare le meraviglie naturali della Tanzania.
Un crocevia internazionale
Fondata come stazione commerciale alla fine del XIX secolo, Arusha è oggi un crocevia di culture e influenze internazionali. La città è un importante centro economico e diplomatico, sede di numerose organizzazioni internazionali, tra cui il Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda e la Comunità dell’Africa Orientale.
Arusha è caratterizzata da una vivace atmosfera multiculturale, con un mercato centrale che brulica di attività e una varietà di ristoranti e caffè che offrono cucina locale e internazionale. Le strade della città sono animate da venditori ambulanti, artisti di strada e turisti che esplorano i numerosi negozi di artigianato.
La Natura alle porte della città
Nonostante il suo dinamismo urbano, Arusha non ha perso il contatto con la natura. La città è situata ai piedi del Monte Meru, la seconda montagna più alta della Tanzania, che offre opportunità eccezionali per escursioni e arrampicate. I sentieri del Monte Meru attraversano foreste lussureggianti e offrono viste mozzafiato sulla Rift Valley e sul Monte Kilimanjaro, il picco più alto dell’Africa.
A breve distanza da Arusha si trova il Parco Nazionale di Arusha, un’oasi di serenità dove i visitatori possono avvistare giraffe, zebre, bufali e una varietà di uccelli. Il parco è famoso per i suoi pittoreschi laghi Momella e il cratere Ngurdoto, spesso soprannominato il “piccolo Ngorongoro” per la sua forma simile.
Cultura e tradizioni
Arusha è anche un importante centro culturale. La città ospita numerosi musei e gallerie d’arte, tra cui il Museo di Storia Naturale, che offre uno sguardo affascinante sulla storia e sulla cultura della regione. I mercati locali, come il mercato Maasai, offrono una vasta gamma di prodotti artigianali tradizionali, dai gioielli ai tessuti colorati.
La popolazione di Arusha è un mosaico di gruppi etnici, inclusi i Maasai, i Meru e gli Arusha, ciascuno con le proprie tradizioni e costumi. Le celebrazioni culturali e i festival sono eventi comuni in città, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nelle tradizioni locali.
Un hub per il turismo e l’avventura
Grazie alla sua posizione centrale e alle eccellenti infrastrutture turistiche, Arusha è il punto di partenza preferito per i safari nei parchi nazionali della Tanzania settentrionale. La città offre una vasta gamma di alloggi, dai lodge di lusso ai campeggi più spartani, adattandosi a tutte le esigenze dei viaggiatori.
INFORMAZIONI UTILI TANZANIA
Per informazioni sul COVID-19 e riguardanti il protocollo da seguire per l’entrata nel paese ed il rientro in Italia, si rimanda al sito internet di viaggiare sicuri: www.viaggiaresicuri.it/country/TZA
DOCUMENTI PER I CITTADINI ITALIANI
Necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità residua. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
VISTO DI INGRESSO
Il visto è necessario, sia per motivi turistici che per affari. A partire dal novembre 2019, la richiesta del visto deve essere fatta on line accedendo al sito web del “Tanzania Service Immigration Department” https://eservices.immigration.go.tz/visa/. In alternativa, si può fare la richiesta all’arrivo in aeroporto in Tanzania. Si richiama l’attenzione sul divieto assoluto di effettuare qualsiasi attività lavorativa se muniti di solo visto turistico; sono frequenti i casi d’arresto e di multe nei confronti di connazionali sorpresi dalla polizia in possesso di visti che non consentono lo svolgimento di attività lavorative o commerciali, anche volontarie. Per ogni finalità diversa dal turismo, consultare in anticipo l’Ambasciata tanzana a Roma o il Console Onorario a Milano.
FORMALITA’ VALUTARIE E DOGANALI
L’Euro e i Dollari sono ugualmente accettati e convertibili in valuta locale presso banche (CBRD, Stanbic, Barclays, NBC, Standard Chartered Bank) o gli uffici di cambio. Non esistono particolari restrizioni per l’importazione di valuta. I traveller cheques sono accettati nei principali hotel di Dar es Salaam, nelle banche ed in alcune agenzie di viaggio della capitale. Le carte di credito non sono molto diffuse e generalmente sono accettate solo in alberghi, ristoranti e negozi di livello internazionale delle maggiori città. Le più comuni sono Visa, Master Card e Diners Club; spesso viene applicata una commissione su ogni acquisto del 5-10%. Il Ministero della Difesa ha comunicato che coloro che intendano importare temporaneamente in Tanzania veicoli aerei/droni, devono chiedere preventiva autorizzazione alla Tanzanian Civil Aviation Authority (circolare di riferimento reperibile presso: www.tcaa.go.tz )
Franco Del Panta