A Napoli marzo è sinonimo di BMT, il principale appuntamento B2B per i protagonisti del turismo del centro sud Italia che catalizza le attenzioni e le presenze dei maggiori operatori del settore, dai tour operator agli enti turistici, passando per le compagnie crocieristiche e di trasporto aereo e marittimo, le catene alberghiere e le aziende che stanno portando l’innovazione tecnologica nel settore. Insomma, un grande marketplace dove le agenzie di viaggio hanno la possibilità di confrontarsi con il tour operating nell’area espositiva ed i buyers esteri incontrano il mercato dell’offerta Italia nel corso dei workshop di prodotto.
Da venerdì 22 a domenica 24 marzo alla Mostra d’Oltremare si parleranno tutte le lingue, si abbracceranno culture lontane e vicine e si conosceranno le novità del settore per il 2019. Si viaggerà per mare e per cielo: saranno infatti presenti i principali attori turistici come MSC Crociere, Grimaldi Lines, Turkish Airlines o la novità United Airlines, la compagnia aerea che collegherà Napoli e New York. Fra gli enti stranieri del turismo, grande spazio all’Asia con India, Giappone e Thailandia.
Questi e molti altri gli operatori presenti, con una forte partecipazione anche delle destinazioni italiane tra regioni, enti e consorzi. Per capire meglio cosa ci riserva la prossima
edizione della kermesse abbiamo parlato con Angelo de Negri, amministratore di Progecta e creatore della BMT – Borsa Mediterranea del Turismo.
Angelo de Negri, amministratore di Progecta e creatore della BMT
Manca poco al nuovo appuntamento con la BMT: quali le novità e i momenti salienti di questa 23esima edizione?
Vogliamo dare un segnale all’Italia, invitare le regioni a fare rete per far crescere l’incoming turistico. Le idee giuste ci sono, bisogna trovare il sistema per tradurle in azione concrete. È con questa mission che ci apprestiamo a vivere BMT 2019. Con la nostra borsa in questi anni abbiamo favorito e visto crescere il turismo italiano e oggi abbiamo l’ambizione di fare ancora di più con Il Gran Tour del Sud, ossia l’idea di favorire l’integrazione fra i diversi prodotti locali per agevolare la creazione di percorsi interregionali che toccando le varie realtà del Sud, possano contribuire alla crescita comune del movimento in entrata dall’estero. Un progetto in cui si stanno coinvolgendo le regioni meridionali presenti a BMT 2019 e che sarà illustrato al ministro del Turismo, Gian Marco Centinaio, che è stato già invitato a visitare la manifestazione napoletana insieme a tutti gli assessori regionali al turismo. D’altra parte lo stesso ministro, e la nuova ENIT, fin dalle prime dichiarazioni hanno evidenziato la necessità di evitare frammentazioni presentando ai mercati esteri un prodotto con il marchio Italia. Quale miglior occasione per mettere insieme una larga fetta di Italia da proporre in un programma unico. Fra i protagonisti storici non mancherà MSC Crociere che quest’anno porterà in fiera grandi novità. Non mancherà ovviamente anche Matera 2019 Capitale Europea della Cultura, evento clou per il turismo dell’Italia meridionale.
Cosa prevede invece il programma di workshop di quest’anno?
I workshop sono elemento centrale e catalizzante della BMT in quanto rappresentano la maggiore opportunità per mettere in vetrina l’offerta turistica italiana e della Campania in particolare. Ai tavoli dei workshop Incoming, la presenza della domanda estera sarà assicurata da circa 120 buyers di diverse provenienze, sia da mercati tradizionali che nuovi, come Olanda, Israele e Svizzera che saranno a Napoli per la prima volta. Saranno invece in aumento i rappresentanti dei mercati dei Paesi Scandinavi e degli Stati Uniti che alla BMT ormai sono di casa. Il workshop Incentive e Congressi vedrà protagonisti 25 meeting planner organizzatori di eventi nazionali ed internazionali già in procinto di programmare eventi per il prossimo biennio, mentre il workshop Turismo associato e Cral ospiterà i rappresentanti di un mercato che muove grossi gruppi anche fuori stagione e quindi utili per la tanto auspicata destagionalizzazione dei flussi turistici.
Quali sono i motivi per cui un professionista del settore non deve perdersi questo evento?
Fin dalla sua prima edizione che si è svolta nel 1997, la BMT è stata definita la borsa più adeguata alle esigenze legate al business dei professionisti del turismo. Si svolge in una location a misura d’uomo, spazi adeguati, ben collegati, destinati esclusivamente agli incontri fra operatori e senza particolari momenti ludici che possono essere di disturbo al lavoro di chi viene a Napoli esclusivamente per incontrare il mercato. Altro elemento fondamentale di BMT è quella di essere fra le poche fiere, sicuramente l’unica di primavera, dove gli agenti di viaggio trovano la presenza fisica dei tour operator che scelgono Napoli per incontrare un mercato dinamico e in parte ancora da scoprire come quello del Centro Sud.
Sveva Riva