Questa di Raffaele Bernardo non è certo una guida di viaggio, anche se sicuramente il lettore attento potrà ricavarne una serie di stupendi itinerari. É una raccolta di immagini e impressioni che rivelano la sensibilità di un viaggiatore esperto e vero, aperto all’ignoto e all’avventura, portato all’incontro con luoghi, situazioni e personaggi che rimangono impresse nella memoria. A questo, e a cos’altro se no, serve viaggiare?
Il volume raccoglie angoli di mondo – a volte davvero speciali – nei cinque continenti. Ogni luogo è rappresentato da un’immagine e da un breve testo. Le foto sono scattate prestando attenzione al più piccolo dettaglio, a volte anche all’effimero. Che come sappiamo spesso rivela la vera essenza di un luogo. Quando nel testo l’autore parla in prima persona, lasciando trasparire le sue emozioni, questi luoghi si animano, prendono vita, e ci fanno venire voglia di essere laggiù anche noi.
Così dopo aver letto questo libro io voglio salire sul treno per Manakara, e voglio fare in modo di essere alla stazione degli autobus di Bangalore, all’alba, il giorno di Pasqua.
Alex Roggero (dalla prefazione del libro)
I mangiatori di vento
- Editore: Touring
- Data di Pubblicazione: luglio 2018