Il Grand Prize 2017 per la categoria Wildlife va ad un esemplare maschio di orango dell’Indonesia che, atto insolito per la sua specie, è intento a guadare un fiume nel Borneo. Una foto che cattura un momento in cui l’animale si rende protagonista di un comportamento singolare quanto pericoloso, che mette in evidenza i cambiamenti dell’habitat naturale di questa specie. Lo scatto è del fotografo Jayaprakash Joghee Bojan.
Si viaggia dall’altra parte del mondo per venire in contatto con i fenicotteri rosa dello Yucatan, Messico, immortalati da Alejandro Prieto e vincitori del secondo premio istituito da National Geographic. La terza piazza va invece ad un combattimento aereo di due aironi cinerini a due passi da un’aquila, spettatrice apparentemente disinteressata. La foto è stata scattata in Ungheria da Bence Mate.
Sono i soggetti (e gli autori) degli scatti premiati nell’annuale concorso National Geographic Nature Photographer of the Year. Tante le foto selezionate dallo scorso 5 settembre, data di apertura del contest, e provenienti da ogni parte del mondo. Quattro le categorie di interesse: la natura selvaggia, i paesaggi più straordinari, il mondo visto dall’alto e dal basso. Le prime tre posizioni sopra descritte riguardano il tema Wildlife (natura selvaggia) ed il premio di oltre 7000 dollari va allo scatto Face to Face in a river in Borneo, foto che risalta il cambiamento del comportamento animale a causa del tanto drastico quanto drammatico cambiamento degli habitat.
Per la categoria “paesaggi straordinari” premio a “Firefall”, scatto che immortala la potenza dei fenomeni vulcanici delle Hawaii. Per “il mondo visto dall’alto” vince invece “Rock Pool”, una foto che ritrae un’alta marea a Sydney con l’Oceano Pacifico che si infrange su una piscina naturale di roccia. Dal mondo sottomarino invece la spunta “Fluorescent Anenome”, che offe uno spettacolo di luci in uno scatto catturato a Washington, presso il Canale di Hood.
Di seguito una galleria delle foto sopra descritte:
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