20 anni sono passati dall’uscita del primo libro. Molti di noi erano solo dei bambini col sogno di essere dei maghetti e che hanno visto il loro desiderio realizzato, su carta prima e sul grande schermo poi, grazie alla saga di Harry Potter. Molti di noi sono cresciuti assieme a quei ragazzini, poi ragazzi, infine adulti, che per 7 (+1) libri e 8 film hanno permesso alla magia di diventare reale, di assottigliare quel confine che esiste tra ciò che è vero e ciò che è fantastico.
Sono passati 20 anni da quando i ragazzi britannici iniziarono a sfogliare per la prima volta il primo storico libro di Harry Potter. La Pietra Filosofale è stata, appunto, la prima pietra di un qualcosa di molto più grande, il primo passo verso la leggenda dell’editoria e del cinema per la fortunata serie ideata e trascritta da J. K. Rowling. Due decenni da quando un piccolo Harry lasciava il mondo dei babbani in cui era stato “rinchiuso” fino ai 10 anni prima di approcciarsi finalmente con quel fantastico, anzi magico, universo che in Hogwarts vedeva la sua massima espressione.
Per capire il successo planetario dell’opera basti pensare che dalla pubblicazione de “La Pietra Filosofale” sono state vendute milioni di copie tradotte in 77 lingue, tra le quali anche latino e greco antico.
Tra incantesimi, magie, scontri e pozioni i piccoli Harry, Ron ed Hermione sono cresciuti e molti di noi, che in questi anni hanno continuato a seguire le vicissitudini dei maghetti, sono diventati adulti assieme a loro.
Proprio quest’anno cade il ventennale dall’uscita del primo Harry Potter: nel 1997 nelle edicole inglesi compariva il capitolo numero 1 della saga che in breve tempo oltre a popolare le librerie avrebbe anche riempito le sale cinematografiche.
A Londra per l’occasione è stata inaugurata una mostra ad hoc: dal 20 ottobre al 28 febbraio infatti presso la British Library, una delle più antiche librerie della capitale, sarà allestita un’esposizione legata alla saga di magia più famosa. Per tutti coloro che ancora attendono la lettera di Hogwarts e per chi sogna di attraversare il binario 9 e 3/4 della stazione londinese questo sarà un evento imperdibile per entrare di nuovo a contatto col magico mondo di Harry Potter.
All’interno della mostra tutti i fan potranno entrare in diretto contatto con personaggi, storie, piccoli “tesori” e gadget originali forniti anche dalla stessa autrice della saga. Sia la Rowling che la casa editrice londinese Bloomsbury (che ha pubblicato i libri) hanno infatti deciso di collaborare con la British Library per fornire materiali a tema per la mostra.
Tra manuali di difesa contro le arti oscure, testi di ricette di pozioni magiche e antichi libri sulla storia della magia (scritti prima della nascita di Silente) tutti i fan potranno percorrere la storia non solo legata alle vicende di Harry Potter, ma anche di tutto ciò che riguarda il mondo della magia prima e dopo le avventure del ragazzo del numero 4 di Privet Drive.
Non mancheranno poi gadget dalla produzione di The Cursed Child e di Animali Fantastici e dove trovarli, così come giochi interattivi, grazie ai quali si possono creare pozioni e incantesimi.
20 anni dopo, insomma, la magia è pronta a ripetersi…