Chi non ha mai sognato di fare una rilassante crociera? E chi non ha mai desiderato vedere, almeno per una volta, il fiume più famoso al mondo, il Nilo?
Ambizione di qualsiasi viaggiatore innamorato della storia dell’umanità e dei paesaggi naturali, che si tratti della Piramide di Cheope o del fascino naturale delle zone desertiche – come la Penisola del Sinai, l’Egitto è in grado di offrire emozioni esclusive che non possono essere ripetute in nessun altro angolo della Terra.
Se state pensando di partire, allora non è il caso di perdervi il percorso in crociera lungo il Nilo da Luxor ad Assuan. L’emozionante tour vi permetterà di arricchire l’esperienza in Egitto con una lussuosa crociera di 5 giorni (4 notti), in un’avventura adatta a tutte le età e capace di soddisfare anche i globetrotter più esigenti.
La prima giornata prevede in apertura un buffet, la sistemazione in cabina, un cincin con bevanda di benvenuto e il pranzo a bordo a cui segue l’inizio del tour accompagnati da un egittologo, che spiegherà i segreti dell’antico Egitto dando avvio allo splendido viaggio verso i templi di Karnak e Luxor. Questo è un complesso di strutture templari risalente al Re Sesostris I della XII Dinastia (circa 1900 a.C.) che lungo la sua storia (in un arco temporale di oltre 1600 anni) ha visto molte modifiche, ogni Re o Faraone ha apportato infatti variazioni, talvolta sfruttando le preesistenti costruzioni come cave di materiale.
Una volta rientrati, in chiusura di giornata, si potrà godere di una tipica cena accompagnata da uno spettacolo di danza del ventre. Il pernottamento è programmato in un Hotel nella città di Luxor.
La seconda giornata prevede la colazione a bordo e la visita dedicata alla sponda occidentale per ammirare la Valle dei Re. Un’area geografica di rilevante importanza archeologica, situata nei pressi dell’antica Tebe (odierna Luxor), a soli 3 km dal Nilo e scelta per 500 anni come sede di sepoltura dei sovrani dell’antico Egitto. Per le consorti reali l’area dedicata era la prossima Valle delle Regine.
Altra suggestiva visita è ai Colossi di Memnone, due enormi statue di pietra, alte 18 metri, dedicate al faraone Amenhotep III. I due colossi sono stati eretti oltre 3400 anni fa nella necropoli di Tebe, divenendo già famose nell’antichità, quando, in seguito al loro progressivo degrado, da una di esse si propagarono dei rumori, che all’epoca furono interpretati come il saluto dell’omonimo eroe a sua madre.
La visita continua al tempio di Hatshepsut, noto anche come Djeser-Djeseru, sito vicino alla Valle dei Re e dedicato alla divinità solare Amon-Ra e considerato uno degli “incomparabili monumenti dell’antico Egitto”. Con la sua spettacolare struttura è considerato il punto di maggior contatto tra l’architettura tipica egiziana e la classica, una mescolanza che definisce lo stile tebano.
Una volta ripresa la navigazione a bordo della nave da crociera in direzione di Esna, intanto che giunge la sera, sarà possibile indossare abiti adeguati per la festa di benvenuto del comandante e trascorrerete la serata in piacevole compagnia, in navigazione verso Edfu.
Nel terzo giorno** si aprono le danze con una gustosa colazione a bordo e la visita al tempio di Horus a Edfu, l’antico luogo di culto dedicato al dio Horus – risalente all’ Antico Regno – che risulta essere l’archetipo del tempio egizio con struttura “a cannocchiale” con una teoria di sale sempre più piccole e sempre più buie fino al sacrario del Naos (ambiente che ospita l’immagine della divinità) completamente avvolto nell’oscurità.
In seguito si riprende il viaggio per la visita al tempio di Kom Ombo, luogo religioso costruito durante il dominio della dinastia tolemaica, considerato particolare per la sua funzione di culto a due diverse triadi di divinità: la prima, la più antica era costituita dal dio coccodrillo Sobek, Hathor e Khonsu. La seconda, di epoca più tarda, era costituita da Haroeris cioè Horo il Vecchio, manifestazione solare del dio falco, Tasenet-Nofret sorella di Horus e Panebtani, il signore dei due paesi.
Dopo questa interessante giornata tra i resti egizi sarà possibile rilassarsi e divertirsi al Galabiya Party, festa che avviene in abiti tradizionali del posto.
Le ultime due giornate saranno dedicate alla visita dell’Obelisco Incompiuto, un obelisco egizio la cui estrazione non è stata completata, probabilmente a causa della comparsa di fenditure nella roccia. È infatti disteso su un fianco in una grande cava di granito rosa e il lato inferiore non è stato distaccato dalla roccia, probabilmente per l’abbandono del progetto. Questo obelisco misura 42 metri e sarebbe stato il più alto del mondo se fosse stato completamente estratto ed eretto. Si pensa risalga al regno del faraone Tuthmosis III e che facesse parte di una coppia di obelischi il cui secondo esemplare, l’obelisco del Laterano, era situato a Karnak, ora a Roma.
Dopo aver visitato la Grande Diga, conosciuta con il nome diga di Assuan, la più grande e moderna delle due dighe sul Nilo (terminata nel 1902), è la volta dei Templi di Philae, che erano situati sull’omonima isola del Nilo poi smontati e ricostruiti sulla vicina isola di Agilkia.
Per chiudere il tour in bellezza, sempre ad Assuan, sarà possibile ammirare dalla nave il mausoleo dell’Agha Khan e assisterete a uno spettacolo di folklore nubiano.
Stefano Valentini