Fino al 5 giugno 2016, in quella che è stata ribattezzata come “la casa milanese della fotografia” una mostra/celebrazione dell’arte e dello stile di Herb Ritts, fotografo statunitense tra i più rinomati e apprezzati, scomparso nel
2002. L’esposizione presenta oltre 100 immagini originali (dalla sua morte non sono state più date alle stampe nuove edizioni delle foto), opere che hanno contribuito a costruire il patrimonio dell’immaginario collettivo mondiale degli ultimi decenni.
Da un lato, le consacrazioni del successo di Madonna, David Bowie, Micheal Jackson, Tina Turner e molti altri, dall’altro, gli studi sul corpo umano, ingrandimenti spettacolari, video installazioni, tutte provenienti dall’Herb Ritts Foundation di Los Angeles ed espressamente selezionate per questo appuntamento, prima grande retrospettiva dell’artista presentata a Milano.
Inoltre, un’intera sezione è dedicata ai paesaggi e alle suggestioni africane, racchiuse in sorprendenti reportage: il continente nero ha sempre esercitato un enorme fascino su Herb Ritts, al punto da dedicargli numerosi viaggi, anche a pochi giorni dalla morte.
Immagini in perfetto equilibrio (da qui il titolo della mostra) tra elementi naturali, esaltazione del corpo in movimento ed evidenza dei volti: la fotografia di Herb Ritts è un insieme misurato di spontaneità e studio, di glamour e immediatezza, di pose sofisticate, di divi del cinema e della musica e di luce naturale.
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Franco Del Panta