Un’opera che omaggia uno dei luoghi più affascinanti d’Europa, meta ambita da molti sportivi e appassionati di straordinari scorci naturali: “Stelvio. Crocevia della Pace”, documentario diretto da Alessandro Melazzini.
La pellicola, attraverso l’intreccio di interviste ai suoi visitatori, azioni ritmate, momenti di sospensione e squarci paesaggistici, ritrae con tocco spirituale il Passo dello Stelvio dei nostri giorni: cosa rimane del passato tragico e glorioso delle battaglie della Prima Guerra Mondiale lì svoltesi e cosa questo rappresenti per chi lo abita e lo frequenta oggi.
Dopo un secolo, infatti, è ancora possibile recuperare dalla neve bombe, individuare trincee, armi e barattoli destinati a contenere cibo. A questi elementi si mescolano le storie di coloro che rendono questo ghiacciaio un microcosmo vitale, come Mario, portiere d’albergo, Claudia, guardia forestale, Gustav Thoni e Deborah Compagnoni, ex sciatori olimpici, e molti altri ancora.
Le storie di queste persone si intrecciano alle eleganti riprese di vette maestose, facendo immergere lo spettatore nella poesia di questo luogo senza tempo in un’ascesa che, oltre che fisica, è anche spirituale.
Il documentario, scritto e diretto da Alessandro Melazzini, verrà proiettato al Festival Internazionale del Film di Roma. Realizzato con il sostegno della Banca Popolare di Sondrio, il film rientra nel Programma ufficiale delle commemorazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale.