San Marino – Nonostante il freddo polare che sta investendo il Monte Titano, il festival di questa piccola Repubblica va avanti. Alla grande. Lucia Bosé, la grande attrice di quando il cinema italiano aveva valenza internazionale, è giunta a San Marino quasi in segreto per essere la vera star della giornata presentando alle 21.30 la proiezione de “Le ragazze di Piazza di Spagna”, commedia di Luciano Emmer targato 1952, esempio di neo-realismo rosa tipico di quegli anni, che racconta la storia di tre sartine della casa di moda Fontana che tutti i giorni si incontrano per fare colazione sulla gradinata della Piazza. Amori veri e sofferti sullo sfondo di un’Italia ingenuotta da poco uscita dalla seconda guerra mondiale. Tra gli ospiti della serata anche Ivano Marescotti che da ieri assieme ai suoi giurati presiederà la Giuria dei Corti.
Comunque la quarta giornata è iniziata con i cortometraggi di animazione ed è continuata con il tributo a Tonino Guerra con la proiezione del film cult di Michelangelo Antonioni Blow Up. Tra gli eventi speciali è stato presentato Scuderia Filibusta, la nascita del motociclismo a San Marino di Francesco Ceccoli, giovane cineasta sanmarinese. Il documentario racconta della Scuderia Filibusta, la prima ‘squadra corse’ di San Marino, che ha aperto la strada alla generazione di crossisti degli anni ’70 ed a tutti i piloti che hanno preso in mano il manubrio prima degli allori di Manuel Poggiali. Erano gli anni Sessanta, Glauco Sansovini, assieme ai fratelli Ennio e Italo Zani, radunava il nucleo centrale della Filibusta. Un tributo sincero ai primi motociclisti della Repubblica (in allegato l’approfondimento del documentario). Altro documentario, questa volta in concorso, Mimmo, Mimmo & Mimì (cioè Domenico Modugno), è un’appassionata indagine sull’appartenenza territoriale di Mr. Volare, attraverso il racconto delle persone che hanno conosciuto il cantante, per molti patrimonio nazionale. La sua visione ha fatto scoprire persone, fatti e luoghi, essenziali per la comprensione della sua terra: cioè la Puglia.
