All’Overlook Hotel si riapre la stanza 237 e “Shining” ritorna a luccicare. Stephen King, proprio lui, autore del romanzo da cui pochi anni dopo Stanley Kubrick prese ispirazione per creare una delle più ricordate pellicole di tutti i tempi, ritorna sul luogo dell’orrore per fare un salto indietro. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, King starebbe pensando di scrivere il prequel della storia di Jack Torrance, del figlio Danny e di tutto quel che ruotava intorno alla proibita stanza d’albergo numero 237 (217 nel romanzo originale). L’atmosfera macabra e paranormale di “Shining” ritornerebbe quindi ad aleggiare, per riproporsi sul grande schermo non prima del 2015. La Warner Bros., che insieme a King ha pensato il progetto, non fornisce troppe anticipazioni, parlando di un’idea allo stato embrionale e non ancora in fase di sviluppo. Circolano intanto i primi nomi dei collaboratori: pare che al film lavoreranno tra gli altri la produttrice di “Shutter Island”, Laeta Kalogridis, lo sceneggiatore James Vanderbilt e Bradley Fischer, nomi illustri perfettamente in sintonia con lo stile surreale firmato King.
Lo scrittore ha comunque manifestato la sua intenzione di assumere il pieno controllo della pellicola, onde evitare che la creazione finale si discosti troppo dall’idea di partenza, come accadde – a sua detta – per il film di Kubrick: secondo lui, nonostante il successo, il regista non fu totalmente in grado di far conoscere e trasmettere al pubblico il vero horror.
Un clima sanguinolento e metapsichico regnerà nell’annunciata pellicola, pensata per raccontare tutto quel che non si sa di ciò che accadde nello sperduto hotel del Colorado prima dell’arrivo della famiglia Torrance, per ripercorrere la storia del piccolo Danny e delle sue paranormali “luccicanze”.