E’ notizia di pochi giorni fa che Diego della Valle, noto imprenditore italiano proprietario del gruppo Tod’s, uno dei marchi più famosi del mondo del lusso, rilancerà il brand di moda Elsa Schiapparelli, maison fondata dall’omonima stilista italiana nel 1935 a Parigi per poi fallire diciannove anni dopo.
Schiapparelli, designer surrealista alla quale Salvador Dalì forniva consigli sulla creazione degli abiti, fu una storica rivale di Coco Channel e fu tra le stiliste più rivoluzionarie del panorama, utilizzando per prima la chiusura lampo negli abiti al posto degli scomodi bottoni, la jersey per risolvere gli annosi problemi di taglia e creando il rosa shocking. Il suo brand è stato acquistato nel 2007 da Della Valle, che annuncerà oggi venerdì 10 maggio, nel corso della mostra “Schiapparelli and Prada: impossible conversations” al Metropolitan Museum di New York, la riapertura della Maison Schiapparelli. L’inaugurazione è prevista per giugno, allo stesso indirizzo di dove fu inaugurata (Place Vendôme 21).
Tra gli stilisti in pole per occuparsi del design degli abiti del brand figurano John Galliano e Rodolfo Paglialunga, con il primo – ora senza lavoro, ma prima direttore creativo di Christian Dior, da cui fu licenziato per l’ormai celebre video dagli insulti razzisti – in vantaggio rispetto al secondo. Merito del suo particolare estro, giudicato più in linea con la casa parigina. La risposta si avrà sicuramente a giugno, in occasione del sfilata Haute Couture, che si terrà durante la settimana parigina dell’Alta Moda.
di Giorgio Vari
