Camminare per Roma in questi giorni da la sensazione che qualcuno di molto grande prima di te sia passato dalla strada che hai appena percorso. La percezione si rivela preoccupante quando inizia ad insinuarsi il cattivo pensiero che a precederti sia stato un dinosauro. Orme ben evidenti macchiano infatti le strade di Roma e, alla loro vista, la curiosità sale, cercando di comprendere questo strano fenomeno. Tutto diventa chiaro quando si scopre che a Roma, effettivamente, i dinosauri ci sono, ma in mostra.
Dal 18 novembre, alla Nuova Fiera di Roma, ha aperto le sue porte la mostra “Days of the Dinosaur”, la macchina del tempo che farà rinascere il Giurassico. Days of Dinosaur non è solo uno spettacolo ma un vero e proprio viaggio. Grandi e piccini potranno rivivere le atmosfere, i luoghi e i protagonisti dell’Era Giurassica. Cinquanta dinosauri a dimensioni reali, dotati di una macchina sofisticata che li fa apparire vivi, animeranno una mostra che, con ben 17 scenografie diverse, trasporterà il pubblico in un mondo parallelo. Le specie coinvolte sono 51, ognuna si muoverà nel suo specifico contesto ricreato appositamente per ogni esemplare. La mostra resterà a Roma almeno fino a febbraio, ma in preparazione c’è un evento speciale durante le festività natalizie.
Ecco svelato allora l’arcano mistero. Le impronte viste a Piazza di Spagna, al Colosseo, al Campidoglio, a San Pietro e a Trastevere sono, sì, quelle dei dinosauri, ma anche dell’originale guerrilla marketing ideata per promuovere l’evento.