Countryman”: è questo il nome dell’ultima versione della Mini che sarà presentata in anteprima mondiale al Salone di Ginevra, il prossimo marzo. Adrian von Hooydonk, responsabile design del Gruppo Bmw, ha sottolineato che il numero magico della nuova versione è il quattro. La Mini Countryman è infatti contraddistinta dalla carrozzeria a quattro porte e dagli interni con quattro posti, oltre che dalla trazione a quattro ruote motrici, disponibile come optional. Parlando di abitabilità, è comunque possibile richiedere la configurazione a cinque posti: il divano posteriore a tre “piazze” non comporta sovrapprezzo.
La linea è inconfondibilmente Mini, pur essendo ovviamente diversa da quella delle altre sorelle più piccole, e non solo per la presenza delle quattro porte. Ma la maneggevolezza e la prontezza di risposta ai comandi che caratterizzano le altre versioni dell’auto rimangono le caratteristiche peculiari del modello. Tra le novità, la posizione di guida leggermente rialzata.
La gamma propone tre motori a benzina e due turbodiesel, con potenze variabili tra 90 e 184 cavalli. Non mancano tutti i sistemi di sicurezza, cominciando dal controllo di stabilità, e il corredo di dispositivi finalizzati a ridurre il consumo e le emissioni. Tra questi, lo stop & start (lo spegnimento e il riavvio automatico del motore durante le soste), la rigenerazione dell’energia in frenata e il “suggeritore” di inserimento della marcia ideale.
La MINI Countryman sarà disponibile con cinque motorizzazioni, tre benzina e due diesel e declinata in due versioni d’attacco One e tre Cooper.