Piccoli tiranni (non) crescono'. Tutti i rischi del permissivismo

Piccoli tiranni (non) crescono'. Tutti i rischi del permissivismo

Sì, è noto: “i figli so’ piezz’ e core”, e come tali si cerca di infierire su di loro quanto meno possibile. Capita quindi che il permissivismo e la condiscendenza dominino il più ancestrale quanto complicato rapporto che sia mai esistito, quello tra genitori e figli. Pochi e “no” e deboli divieti, convinti che il cedere ogni tanto a qualche capriccio infantile intensifichi l’amore provato dai pargoli.

Scelta non fu mai più sbagliata: a sostenerlo è Aldo Naouri, noto pediatra e analista francese ma anche autore del saggio “Piccoli tiranni (non) crescono”, testo che ha già destato molto scalpore in Francia, guadagnandosi i primi posti delle classifiche dei best seller e le prime pagine di “Le Monde e Le Figaro”.

Dopo aver analizzato nei suoi precedenti libri altre particolari dinamiche interne della famiglia attuale (figliemadri, padri-madri o anche adulteri), Aldo Naouri incentra la sua analisi sul ruolo del genitore, a suo parere troppo spesso vittima delle richieste continue dei propri figli, i quali riescono – con il loro atteggiamento autoritario – ad ottenere qualsiasi cosa sia oggetto del loro desiderio.
In giovani “despoti” con la mania della pretesa si trasformano infatti – secondo il dottor Naouri – i bambini figli dell’epoca contemporanea, beneficiari di un approccio educativo che manca di autorevolezza, la stessa che compare però a parti invertite.
È questo il grave danno su cui si sofferma l’autore: cedere alla prepotenza infantile, generata dalla consapevolezza di raggiungere il proprio obiettivo, non reca alcun beneficio nel bambino, ma è al contrario causa di danni destinati ad acutizzarsi nel corso del tempo e a cui diventa poi sempre più faticoso trovare una soluzione.

Si rischia così che nei bambini cresca un atteggiamento dai tratti “tirannici”, ma allo stesso tempo può anche insinuarsi in loro una fragilità che rende difficile affrontare le problematiche dell’esistenza in età più adulta. Naouri, nel suo libro, cerca quindi di offrire alle madri e ai padri una sorta di guida che li aiuti a (ri)stabilire il loro ruolo di genitori, quelli che conducano i propri figli nel loro percorso anche adottando metodi severi, non necessariamente meno amorevoli. Naouri, con aneddoti e riflessioni, riporta in vita il compito del genitore, guida del bambino e non debole complice.

Di Elisa Rodi

IL LIBRO

– Piccoli tiranni (non) crescono
Autore:
Aldo Naouri Editore: Codice Edizioni Pagine: 248 Prezzo: 23 euro www.codiceedizioni.it
– Tratto dal libro:
«Dottore, come posso far capire alla bambina che è ora di andare a letto quando mi dice che vuole continuare a guardare la televisione?». «Basta spegnere la televisione, signora». «Dottore, mai lei la riaccende!». Leggendo questo dialogo si direbbe che la madre abbia a che fare con un’adolescente ribelle. […] La bambina di cui parla ha ventitré mesi, e pesa meno di dieci chili.

SFOGLIA LE PRIME PAGINE DEL LIBRO: