Aerei come autobus e metro. Ecco l’innovativa idea della compagnia low cost Ryanair: chi se la sente di viaggiare in piedi non paga il biglietto. Michel O’Leary, numero uno del brand irlandese, non è nuovo a idee stravaganti per la riduzione dei costi e si conferma ancora una volta un maestro nell’applicazione della sempre attuale legge economica del maggior profitto con una spesa minore. In passato si era già distinto per singolari iniziative: il pagamento di una tassa per usare il bagno di bordo, il check in online che prevede la stampa della carta d’imbarco a casa propria per risparmiare i toner della compagnia ed il pagamento di un surplus per i clienti troppo in carne.
Reazioni differenti all’ultima proposta della Ryanair. Alcuni hanno storto il naso, altri hanno gioito all’idea di viaggiare senza pagare il biglietto. O’Leary è convinto delle sue idee ed ha già sottoposto alla società costruttrice di aeroplani, la Boeing, la possibilità di convertire i suoi aerei creando uno spazio per i posti in piedi al posto di alcune file di sedili.
Predisponendo lo spazio in stile autobus, secondo O’Leary, si potrebbero eliminare cinque o sei delle file di sedili posteriori e dire ai passeggeri “Ve la sentite di restare in piedi? Se sì, potete viaggiare gratis”. Con l’ingresso a bordo del 50% in più dei passeggeri, infatti, si potrebbero ridurre i costi anche del 20%.
In fondo dov’è la stranezza? “Perché dovrebbe essere diverso da quanto accade sui treni dove migliaia di persone che non trovano posto si accomodano nei corridoi?” si domanda O’Leary. “In metropolitana, per esempio, accade regolarmente”.
W.A.