Mercoledì 10 dicembre appuntamento alle ore 20 presso il Teatro Capranica a Roma per il Gran Gala “Incontro di Natale” . La manifestazione, giunta alla terza edizione, prevede una raccolta fondi a sostegno delle attività dell’Associazione Amici del Trapianto del Fegato. La serata sarà allietata da artisti di teatro e musica come il tenore Gianluca Terranova e il comico Alessandro Di Carlo. Sarà inoltre proiettato in anteprima un cartone animato in 5 episodi di Educazione alla salute e sensibilizzazione alla donazione organi, Le avventure di Salvo e Gaia, rivolto ai bambini delle scuole elementari. Il lavoro è stato realizzato dall’Associazione in collaborazione con l’ASI CIAO, Ente Nazionale di Promozione sociale e culturale (www.asiciao.it) e con il patrocinio del Centro Nazionale Trapianti e del Segretariato Sociale della RAI.
Un’iniziativa volta a sensibilizzare la donazione di organi perché senza donazione non esiste trapianto e i trapianti in Italia quest’anno – con un aggiornamento al 31 agosto 2008 - sono stati 3043, di cui 1.041 di fegato con l’18,7% dei donatori utilizzati sul 20,6% di quelli effettivi.
Nel nostro Paese c’è un gran bisogno di donatori, in calo rispetto agli altri anni, e questo atto si manifesta in maniera differenziata tra regione e regione, evidenziando un primato in Friuli Venezia Giulia (34,2% di donatori segnalati per milione), seguita da Liguria (31,5%) e Piemonte/Valle d’Aosta (29,8%)
E’ su questo argomento che l’Associazione Amici del Trapianto di Fegato, nata nel marzo 2006 per iniziativa di alcuni pazienti trapiantati e alcuni medici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore - Policlinico A. Gemelli - ha deciso di intraprendere da alcuni anni una campagna di sensibilizzazione alla donazione, ispirandosi ai principi della solidarietà umana, ed informando l’opinione pubblica sulle vitali problematiche della carenza di donatori.
L’Associazione si prefigge di fornire informazioni sul trapianto di fegato, di sostenere moralmente pazienti e familiari prima e dopo il trapianto e dare loro il necessario aiuto e di collaborare con le strutture specialistiche per promuovere attività di studio, di formazione e di ricerca nell’ambito dei trapianti d’organo.
W.A.