New York City 400. Quattro secoli verso il futuro

New York City 400. Quattro secoli verso il futuro

Era la primavera del lontano 1609, quando il capitano inglese Henry Hudson sbarcò a su una piccola isola del nuovo mondo, allora disabitata. Il suo veliero, partito dal porto di Amsterdam, navigava ormai da diversi giorni verso occidente, alla ricerca del leggendario passaggio a Nord-Ovest, l’introvabile rotta attraverso il Polo Nord che avrebbe consentito di raggiungere le Indie più facilmente. Hudson, la sua nave e i venti uomini che comandava viaggiavano per conto della Compagnia Olandese delle Indie Orientali e in quell’occasione non riuscirono nel loro intento. In compenso, raggiunsero Manhattan, sulla quale l’impero olandese decise di creare una piccola colonia: New Amsterdam. All’epoca, nessuno della spedizione poteva soltanto immaginare che l’isola sarebbe diventata quel che è oggi: il centro nevralgico di New York e degli interi Stati Uniti.

A 4 secoli di distanza New York City celebra questa storica ricorrenza. Proprio in questo periodo, la Grande Mela ha organizzato una serie di eventi a cui ha dato il nome di NYC 400. Le scuole, i college, le biblioteche, i musei e tutte le istituzioni culturali della città esporranno la bandiera del quadricentenario e hanno già pianificato centinaia di eventi. Già da marzo, la città è ancora più vitale del solito. Ci sono concerti commemorativi, mostre, eventi speciali che coinvolgono trasversalmente tutte le variegate comunità newyorkesi. Sarà così fino al 13 settembre, quando la manifestazione avrà il suo culmine con la “NYC 400 week”.

Tutto un anno, dunque, per celebrare la scoperta di New York e ricordare le radici inglesi, francesi e olandesi dei suoi abitanti. Lo si fa con festeggiamenti grandiosi e tutti all’insegna dell’innovazione e della tolleranza tipiche di questa metropoli. E allora si festeggia il passato, certo, ma si guarda sorprendentemente al futuro. Basta leggere lo slogan della manifestazione per capire lo spirito che ha trasformato questa città in un vero e proprio mito: “NYC 400, celebrando il passato, pianificando il futuro.”

Aldo Gianfrate

www.nycgo.com