"La casa italiana" arriva in Messico

"La casa italiana" arriva in Messico

Il design made in Italy travalica i confini. Dopo il successo ottenuto a San Paolo del Brasile, nel giugno 2008, “La Casa Italiana” arriva nel 2009 in Messico, con due grandi mostre ospitate presso il prestigioso e noto Museo Franz Mayer di Città del Messico (fino al 3 maggio) e quindi presso il Centro de las Artes di Monterrey (dal 3 giungo al 30 luglio).

La mostra, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e da ICE-Istituto nazionale per il Commercio Estero, in collaborazione con Ente Autonomo per le Fiere di Verona e Acropoli, è curata dall’arch. Simone Micheli e si articola su una superficie di 450 mq, una versatile e articolata creazione abitativa che illustra il design italiano attraverso la presentazione di un radioso spazio domestico che celebra il Made in Italy in tutta la filiera del sistema arredo, dagli infissi ai mobili, dai tessuti all’oggettistica, dall’illuminazione alla tecnologia domotica, sino alle profumazioni. L’evento offre uno spaccato di Abitare il Tempo (prossima edizione: Verona, 17-21 settembre 2009), manifestazione che da 24 anni VeronaFiere dedica all’arredamento d’interni di qualità. E proprio in virtù della sua natura propositiva, Abitare il Tempo è stata scelta come partner ideale per la realizzazione de “La Casa Italiana”, che mirabilmente esemplifica le tante mostre che ogni anno si realizzano a Verona. Una leadership che VeronaFiere intende mantenere e sostenere soprattutto sui mercati esteri.

Tutto è pensato, disegnato, e realizzato intorno all’esaltazione sensoriale dell’homo metropolitanus, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e nuove avventure nella giungla del vivere quotidiano, dove lo stereotipo connesso al “tradizionale” dovrà essere superato per delineare nuove elaborazioni stilistiche che favoriscano una maggiore attenzione all’ambiente e alla tecnologia, nell’ottica imprescindibile di migliorare la qualità della vita degli abitanti. Il bianco, per antonomasia simbolo di naturalezza e sobrietà si sposa perfettamente con l’eleganza e il lusso del nero. Il bianco e il nero, i nuovi must del design internazionale, sempre più improntato alla cura dei dettagli, alla qualità dei prodotti e al valore estetico che da sempre contraddistinguono l’Italian style.

La scelta di ogni singolo elemento segue armonicamente le forme e i cromatismi di tutta la casa, diventando così un unico spazio vivace e moderno la cui cifra stilistica viene esaltata dai giochi di colore prodotti dalle tantissime fonti di luce che illuminano e arredano le stanze. A loro volta, i giochi ottici della pavimentazione a terra sono riprodotti in altrettanti cerchi concentrici in colore bianco lucido: macro grafica di un motivo ipnotico che estranea l’occhio per sublimarlo in una dimensione sinestetica completa dove rigenerarsi attraverso le forme primarie, i riflessi luminosi e le essenze profumate diffuse negli ambienti.

Un’esperienza domestica sensoriale, moderna e tecnologica, come dimostra la presenza costante di elementi domotici in ogni stanza: dalla riproduzione sonora diffusa in tutta la casa, ai comandi a parete che regolano la luce delle stanze, dal sistema telecomandato che regola le lampade da terra dell’area salotto, al sistema di apertura e chiusura delle tende e degli infissi. Un percorso illuminante ed illuminato cui partecipano 26 Aziende italiane leader nei vari settori produttivi che rappresentano.

C.S.