La settima arte rivive sulla Croisette

Un evento che si preannuncia scoppiettante e, come ormai è abitudine, fonte di polemiche: la 71edizione del Festival di Cannes ha fatto molto parlare di sé già da quando sono trapelate le prime anticipazioni relative al programma e al nuovo regolamento. Quelle norme fatte “ad hoc”, quasi, per escludere un gigante come Netflix non sono infatti andate giù prima di tutti a Netflix stesso, e poi a tutti coloro che sostengono sia necessaria “un’apertura” da parte di una delle kermesse cinematografiche più importanti del mondo.
Ma il direttore del festival, Thierry Fremaux, è stato irremovibile: sul red carpet francese, dall’8 al 19 maggio, non ci sarà posto non solo per i selfie, ma anche per le pellicole che non vedranno una distribuzione in sala, almeno non tra quelle in Concorso.

E il colosso dello streaming non ci sta, dando quindi forfait: «Vogliamo che i nostri film giochino alla pari con quelli degli altri filmmaker – ha detto a Variety Ted Sarandos, responsabile dei contenuti della piattaforma – C’è il rischio che i nostri film e i nostri registi vengano trattati in modo poco rispettoso. Hanno chiarito quale sarà il tono e non penso che sarebbe bene per noi essere presenti». Il festival perde così quest’anno la presenza di titoli come “Roma” di Alfonso Cuaron, “Norway” di Paul Greengrass e una versione restaurata e completata di “The Other Side of the Wind” di Orson Welles.
Poco male, penserà qualcuno: di certo il programma di Cannes non lascerà i più accaniti cinefili a bocca asciutta, presentando in anteprima opere d’autore e pellicole che si prospettano già come grandi successi al botteghino.

A cominciare da un nuovo capitolo di una delle saghe cinematografiche più seguite di sempre, “Solo: a Star Wars Story” diretto da Ron Howard, il che fa presupporre che sul red carpet vi saranno star come Alden Ehrenreich, Woody Harrelson, Emilia Clarke e Thandie Newton. Perché, comunque vada, il bello di eventi come il Festival di Cannes è anche la parata di stelle che sfileranno sulla Croisette. E questa 71esima edizione non ne è sicuramente povera.
A inaugurare la kermesse, infatti, sarà il thriller psicologico “Todos lo Saben – Everybody Knows” del regista due volte premio Oscar Asghar Farhadi. Con lui a Cannes saranno presenti i due protagonisti della pellicola, due attori del calibro di Javier Bardem e Penelope Cruz, partner sul set e nella vita. Un inizio in grande stile, che coniuga l’elemento glamour che occasioni del genere richiedono con la presenza di opere di qualità, dirette da grandi cinasti.