Due studenti Uniurb premiati al Festival di Spoleto

Il concorso, Socially Correct, che si avvale della collaborazione di una delle agenzie pubblicitarie più importanti al mondo, ha riconosciuto l’efficacia della campagna ideata da Alessandro Bongermino e Chiara Fasolino.

Alessandro Bongermino e Chiara Fasolino, studenti del corso di laurea in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni (CPO) dell’Università di Urbino, sono i vincitori del Premio Socially Correct, dedicato alla comunicazione sociale.

Il contest, a cura dell’Associazione Paolo Ettorre – Socially Correct in collaborazione con il Ministero della Salute e Saatchi & Saatchi, tra le più importanti agenzie pubblicitarie al mondo, si è svolto nell’ambito del Festival Dei Due Mondi di Spoleto, giunto alla 62^ edizione.

Il progetto, dal titolo Azzardopatia. Quando in gioco c’è la vita, guidato dal professor Marco Livi, docente di Creatività Pubblicitaria presso la Carlo Bo, riguarda le ripercussioni famigliari e sociali del disturbo da gioco d’azzardo.

L’immagine utilizzata per la campagna pubblicitaria – ha spiegato sul blog del corso di laurea Alessandro Bongermino, art director del progetto ideato insieme a Chiara Fasolino, copywriter – è “l’istantanea di una famiglia nel giardino di casa: la donna/moglie, il bambino/figlio e la casa nella foto risultano “grattati” come i simboli di una comune schedina; sotto le figure grattate, compare la scritta “non hai vinto ritenta”, a simboleggiare che il soggetto, mentre spende il suo tempo a giocare, sta perdendo quanto ha di più prezioso”.

A seguire la premiazione, che si è tenuta lo scorso 12 luglio, sono stati gli interventi di Claudio D’Amario, direttore generale della Direzione della Prevenzione Sanitaria (Ministero della Salute), di Roberto Macchetto, psicanalista e della sociologa Marina d’Amato.

“È importante riconoscere –  commenta nel blog del corso universitario Chiara Fasolino – come un’agenzia-icona dell’Advertising, riconosciuta tra le più importanti a livello mondiale, si faccia patrocinatrice di un’iniziativa meritocratica, che premia giovani in tutta Italia per la realizzazione concreta di progetti, permettendo loro di inserirsi – ancora nel corso della loro carriera universitaria – all’interno di un’importante realtà lavorativa, dando loro la possibilità di far parte di un team di esperti, di acquisire esperienza e dare il meglio di se stessi nel concretizzare una passione“.