Automotoretrò: a Torino un salone ricco di emozioni

Era il 1983 quando si svolse la prima edizione e lo scopo, allora come oggi, era quello di mostrare al pubblico i migliori modelli di auto, moto e barche d’epoca così da trasmettere la cultura dei motori ai visitatori e incoraggiare il collezionismo privato; un contribuito che ha visto crescere i soci ASI (Automotoclub Storico Italiano) da poche centinaia a quasi 110.000, con oltre 130.000 auto e 45.000 moto certificate.

Automotoretrò dopo il grande successo dell’edizione 2017 che ha coinvolto oltre 65.000 visitatori, più di 1.200 espositori, 14 case automobilistiche e 300 piloti, torna – dall’1 al 4 febbraio – con una 36esima edizione arricchita di un giorno e con la proposta di anniversari illustri e personaggi famosi.

Ma procediamo con ordine, il luogo in cui le auto potranno essere ammirate conta un’area di 100.000 mq, il che prova la forza dell’evento e la voglia di lasciare il giusto spazio ai nomi storici dell’automobilismo e del motociclismo internazionale. I quattro padiglioni di Automotoretrò permetteranno, dunque, di vivere un’esperienza indimenticabile: oltre 1.000 mq del Padiglione 2 saranno dedicati alle moto, mentre il modellismo si riunirà al settore ricambi nel Padiglione 3, formando un’unica grande mostra-scambio. Chi ama le ormai tradizionali aree di settore, può trovare svago nei settori di ricambi e accessori, nell’editoria specializzata e nel vastissimo settore dell’automobilia, che raggruppa quel mondo di oggetti di ogni genere “in orbita” intorno al collezionismo automotoristico.

Per i più sportivi, la parte esterna disporrà di alcune piste che ospiteranno delle esibizioni, mentre nel grande padiglione dell’Oval sarà possibile trovare scuderie di rally e officine per le personalizzazioni così da poter incrementarne le prestazioni o migliorare l’estetica.

Un Salone che dimostra così di essere in continua evoluzione ed espansione, come spiega l’ideatore e organizzatore di Automotoretrò Beppe Gianoglio: «Forti del successo degli ultimi anni, l’obiettivo per l’edizione 2018 è quello di raggiungere e superare quota 70.000 visitatori, proponendo un vero e proprio viaggio nel mondo dei motori a 360 gradi e dando la possibilità ad appassionati provenienti dall’Italia e dall’Europa di trovare il ricambio mancante o il modellino che completa la collezione, ma anche provare dal vivo l’adrenalina delle gare in pista».