Consueto appuntamento con l’innovazione e, soprattutto, con le opportunità per migliorare ed ampliare il proprio business, SMAU prosegue il suo “Roadshow” tra Italia e Europa, con cinque tappe programmate fino alla fine del 2019. Prossimo appuntamento il 6 e 7 giugno a Bologna, per poi spostarsi a fine mese a Berlino, con la conclusione che, come lo scorso anno, si terrà poi a Napoli agli inizi di dicembre.
In prima linea nello sviluppo del networking tra imprese, ma soprattutto nella formazione atta ad affrontare le sfide che, giorno per giorno, nascono sul mercato, SMAU resta una delle migliori opportunità per gli attori della moderna imprenditoria nazionale, per conoscersi, formarsi, ma soprattutto per rimanere competitivi sul campo. Il merito è di un format ormai consolidato, che punta, da sempre, a mettere al centro dell’attenzione le imprese e lo sviluppo del loro ecosistema.
Un obiettivo che passa, ovviamente, per il digitale, e che è stato reso possibile dal progressivo aggregamento di circa 1.000 aziende e top player del settore ICT, al netto di una arretratezza che, almeno per quel che ci riguarda, risulta difficile da superare per molte aziende italiane. Ma non è finita qui, ogni tappa dell’edizione 2018/2019 prevede infatti iniziative organizzate per rendere possibile agli imprenditori partecipanti, l’incontro con nuove realtà, e l’instaurazione di partnership professionali, fulcro per altro dei cosiddetti “Startup Safari”, vere e proprie visite guidate per manager e non solo, attraverso le aziende in cerca di collaborazione. SMAU, insomma, è ormai sinonimo di innovazione e connessione, ed anche qualora non possiate partecipare ad uno dei numerosi workshop gratuiti, sappiate che già da un po’ la piattaforma ufficiale dell’evento (www.smauacademy.it), mette a disposizione per tutto l’anno i workshop più seguiti, disponibili per tutti, gratuitamente, al pari dei numerosi podcast che è invece possibile reperie su iTunes e su Spotify nel canale SMAU Academy.
Raffaele Giasi